Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:30 METEO:PONTEDERA11°22°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Politica martedì 23 aprile 2013 ore 15:35

Acqua: i sindaci della Valdera boicottano la nuova tariffa dell'Aeeg



I sindaci della Valdera non vanno all'assemblea dell'Ato 2 e non votano

VALDERA – Ventisette voti favorevoli, 2 contrari, 2 astenuti, 26 assenti. Non sono i numeri di una votazione parlamentare, ma dell'ultima seduta dell'assemblea dei sindaci dell'ex Ato 2 basso Valdarno, chiamati a esprimersi in via consultiva sulla nuova tariffazione per il servizio idrico, formulata dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas, in sostituzione del vecchio metodo che prevedeva la remunerazione del 7% del capitale, mandato in soffitta dal referendum del 2011 e da qualche sentenza dei tribunali. Nel nuovo sistema infatti non viene remunerato il capitale investito, ma è stato introdotto un 6,5% del capitale, a titolo di incremento tariffario, per coprire i costi del denaro per gli investimenti, decisione quest'ultima duramente contestata dai movimenti referendari. Durante la seduta dell'Ato 2, tra i 57 sindaci, la cui rappresentatività va da Capannori, nella Piana di Lucca, fino a San Miniato, passando per la Valdera, si è evidenziata una forte spaccatura. I sindaci della Valdera erano quasi tutti assenti, un segnale che politicamente è stato letto come una volontà di recepire le istanze dei comitati referendari. Unico presente il sindaco di Capannoli, Filippo Fatticcioni, delegato a votare anche per Pontedera dal sindaco Millozzi e che si è astenuto. Pisa ha votato a favore, i comuni della Piana di Lucca erano quasi tutti assenti, il comprensorio del Cuoio ha complessivamente espresso un parere favorevole. Di certo c'è che ora il basso Valdarno si presenterà alla prossima scadenza, ovvero al voto dell'assemblea dei sindaci toscani nell'Autorità d'ambito regionale, che ha un potere deliberativo, spaccato e con varie contraddizioni interne. Da un lato i 14 sindaci della Valdera, che in qualche modo recepiscono le istanze dei movimenti referendari, dall'altro Pisa e il comprensorio del Cuoio che invece approvano la proposta dell'Aeeg e i sindaci della Piana di Lucca che stanno a guardare come va a finire. Una posizione che rischia di mettere l'intero basso Valdarno in una posizione di debolezza. Rimane il fatto che i sindaci della Valdera in qualche modo hanno cercato di avere un atteggiamento rappresentativo dei propri cittadini e della volontà uscita dalle urne nel 2011. Alla fine poi tutti i presenti hanno votato un documento in cui il nuovo metodo tariffario proposto dall'Aeeg è stato fortemente criticato.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Nelle prossime tappe lo smaltimento della copertura e la chiusura del cantiere entro metà Aprile. Belli: "Disponibili 70 posti all'ex Consorzio"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Politica

Politica

Attualità

GIALLO Mazzola