Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:PONTEDERA16°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
25 Aprile: da Schlein a Calenda, le voci del corteo di Milano

Attualità mercoledì 02 novembre 2016 ore 15:30

Alluvione a Pontedera, i fatti ora per ora

Gli esperti temevano la rottura degli argini dell'Arno, invece a esondare fu il fiume Era. La ricostruzione precisa degli eventi



PONTEDERA — Il 4 novembre era un giorno di festa. Si festeggiava la vittoria nella prima guerra mondiale. Quel giorno del 1966 i festeggiamenti si svolsero e si conclusero in fretta. Ma andiamo con ordine.

Alle 7,30 una telefonata avverte i carabinieri di Pontedera che l'Arno ha allagato la periferia di Firenze e sta minacciando il centro. A Pontedera è in arrivo un'ondata di piena nel primo pomeriggio. 

Alle 8,30 l'ufficiale idraulico e il tenente dei carabinieri Lace hanno un primo incontro con il sindaco Giacomo Maccheroni. La decisione è quella di mettere in allerta i servizi tecnici. La popolazione invece non viene ancora avvertita del rischio. 

10,30. Come detto prima il 4 novembre è l'anniversario della festa della vittoria, la commemorazione si svolge regolarmente, ma si conclude in fretta. La voce si è sparsa e l'evento è sotto gli occhi di tutti. La gente si affolla sulle spallette.

11,30. Si teme il cedimento dell'argine dell'Arno in corrispondenza di via Saffi. Anche l'Era continua a crescere. Nella tarda mattinata il sindaco Maccheroni decide di avvertire la popolazione. A diffondere il comunicato è un'auto con sopra un altoparlante. La vettura attraversa le vie della città annunciando l'imminente pericolo. In via Veneto iniziano le prime infiltrazioni. 

Alle 12,30 l'acqua comincia a uscire dall'Arno sulla Toscoromagnola. Dopo pochi minuti ha già raggiunto 20 centimetri. Maccheroni ordina lo sgombero dei locali a piano terra.

Alle 14,30, cogliendo tutti di sorpresa, è l'Era, non l'Arno, a rompere gli argini alla Montagnola allagando quasi interamente città.

Alle 18 si raggiunge il livello massimo di 13 metri sul livello stradale. La città rimane per l'intera giornata e per tutta la notte successiva completamente isolata e senza corrente elettrica.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Stimato chirurgo ortopedico dell’ospedale San Giuseppe di Empoli, aveva 60 anni. Domani l'ultimo saluto a Montecalvoli
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Cronaca