Buche, pericoli, opere incompiute. I responsabili?

Nasce il coordinamento per il lavoratore Prometeo licenziato, il sindacato Dli: "In molte situazioni usati metodi diversi". Un video di denuncia

CASCIANA TERME LARI — E' nato il Coordinamento per il reintegro di Marco Seragini, il lavoratore della Prometeo licenziato dopo essere stato sorpreso a spazzare la strada stando seduto sull'ape di servizio.

Per il neonato coordinamento ha parlato Federico Giusti. "Abbiamo visto strade in dissesto all'indomani di precipitazioni atmosferiche, lavori pubblici rinviati, discariche con materiali di dubbia provenienza e pericolosi per la nostra salute, staccionate divelte, voragini sulla strada, edifici pubblici pericolanti sfitti o abbandonati, case popolari per l'emergenza abitativa ancora non realizzate, sporcizia, pericoli di frana".

"Chi sono i responsabili di queste situazioni? - si sono chiesti dal sindacato Delegati lavoratori indipendenti - Ci chiediamo: perché nei loro riguardi si è utilizzato un comportamento ben diverso da quello riservato all'operaio della Prometeo? Dove sta la ratio, dove sta la giustizia sociale quando vediamo dissesto del territorio, degrado e abbandono per i quali nessuno è chiamato a rendere conto?".

"Considerata la solerzia - ha concluso Giusti - con cui l'amministrazione comunale di Casciana Terme Lari e i vertici della Prometeo hanno licenziato un loro operaio per una presunta mancata pulizia di due caditoie, abbiamo raccolto testimonianze dalla cittadinanza sull'incuria e la cattiva Amministrazione. Chi sono allora i veri responsabili? Licenziamoli tutti! Sindaco e amministratori comunali!".

Il video di denuncia è stato postato su Youtube ed è visibile in fondo all'articolo.

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