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Politica martedì 11 giugno 2013 ore 13:45
Cei: “Fusione necessaria, l'Unione un carrozzone politico”
l presidente del “Comitato Comune Unico Alta Valdera” appoggia la fusione di Peccioli, Palaia e Capannoli
Valdera – “Dopo 15 anni di servizi unificati in Alta Valdera e dopo il fallimento dell’Unione, diventato un carrozzone politico, quella delle fusione era l’unica strada per dare un futuro stabile e innovativo ai nostri territori”. Mattia Cei, presidente Comitato Comune Unico Alta Valdera ed esponete politico vicino al centrodestra, interviene nel dibattito che contrappone l'Unione dei Comuni della Valdera alla fusione del Comune unico tra Peccioli, Capannoli e Palaia. Non solo, Cei auspica anche che i tre Comuni una volta fusi decidano di uscire dall'Unione. “Tagliare sindaci con relativi segretari comunali, assessori, consiglieri, non sarà la soluzione di tutti i problemi, ma almeno è l’inizio di un percorso di razionalizzazione che va a sommarsi agli incentivi per le fusioni”. Il presidente del comitato Comune Unico Alta Valdera, parla delle scelte delle amministrazioni comunali di Terricciola, Chianni e Lajatico. “Unico rammarico è che gli altri Comuni dell’Alta Valdera non abbiano saputo cogliere l’opportunità, solo perché si è preferito subire le pressioni di ex sindaci e futuri ex assessori provinciali che ormai rimasti fuori dai giochi, puntano a tornare a candidarsi. Della serie la politica come professione in barba agli interessi dei cittadini”.
Valdera – “Dopo 15 anni di servizi unificati in Alta Valdera e dopo il fallimento dell’Unione, diventato un carrozzone politico, quella delle fusione era l’unica strada per dare un futuro stabile e innovativo ai nostri territori”. Mattia Cei, presidente Comitato Comune Unico Alta Valdera ed esponete politico vicino al centrodestra, interviene nel dibattito che contrappone l'Unione dei Comuni della Valdera alla fusione del Comune unico tra Peccioli, Capannoli e Palaia. Non solo, Cei auspica anche che i tre Comuni una volta fusi decidano di uscire dall'Unione. “Tagliare sindaci con relativi segretari comunali, assessori, consiglieri, non sarà la soluzione di tutti i problemi, ma almeno è l’inizio di un percorso di razionalizzazione che va a sommarsi agli incentivi per le fusioni”. Il presidente del comitato Comune Unico Alta Valdera, parla delle scelte delle amministrazioni comunali di Terricciola, Chianni e Lajatico. “Unico rammarico è che gli altri Comuni dell’Alta Valdera non abbiano saputo cogliere l’opportunità, solo perché si è preferito subire le pressioni di ex sindaci e futuri ex assessori provinciali che ormai rimasti fuori dai giochi, puntano a tornare a candidarsi. Della serie la politica come professione in barba agli interessi dei cittadini”.
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