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Politica giovedì 06 marzo 2014 ore 15:26

Il tribunale non trasloca e i locali rimangono occupati

Paradossale situazione in cui il ministero della giustizia si comporta come un cattivo inquilino. Millozzi: "Ho chiesto la riapertura del tribunale"



PONTEDERA — Dopo sei mesi il trasloco è ancora da fare e per ora neppure un foglio è stato spostato a Pisa. Sì parla della sede dell' ex tribunale di Pontedera. Nelle ultime ore è emerso che al momento il trasloco a cui doveva concorrere anche il comune di Pisa non si farà. Insomma il paradosso è fin troppo evidente, il ministero di giustizia è un inquilino moroso, che continua ad occupare i locali del palazzo Pretorio di Pontedera, di proprietà del comune. Se fosse stata una questione tra privati sicuramente qualche giudice avrebbe già intimato la rimozione degli arredi e gli oggetti lasciati li dal ministero, l'inquilino. Il sindaco Simone Millozzi infatti ha più volte sottolineato la necessità, da un lato di riaprire la sede del tribunale e dall'altra, se questo non potesse essere fatto, di liberare quei locali in modo che il comune possa utilizzarli.

Questa mattina (6 marzo) Millozzi ha nuovamente inviato una lettera al ministro della giustizia prendendo al volo l'opportunità del mancato trasloco per chiedere la riapertura della sede distaccata del tribunale di Pontedera, domanda che era già stata rivolta circa un mese fa agli organi romani, ma nel frattempo è cambiato il governo.

Nella lettera al ministro della Giustizia Andrea Orlando, si chiede la riapertura della sezione distaccata del Tribunale di Pontedera alla luce del fatto che i locali del Palazzo Pretorio dove era ospitata la sezione sono ancora occupati dagli arredi e dai fascicoli giudiziari Il sindaco ha chiesto anche un incontro al Ministro per illustrare la situazione.

“Il 14 settembre scorso – scrive il sindaco al ministro – la sezione distaccata del Tribunale di Pontedera è stata chiusa ma ad oggi i locali (di proprietà comunale) sono ancora occupati da cose non appartenenti all'amministrazione comunale. Pertanto chiediamo la riapertura della sezione distaccata, anche alla luce delle disposizioni correttive del decreto che hanno citato espressamente la sezione di Pontedera tra quelle con elevati indici di sopravvenienza condizionando il parere favorevole a che siano istituite sezioni distaccate o comunque uffici giudiziari, dei tribunali accorpanti, nelle sedi dei tribunali soppressi”.

"E' opportuno sottolineare che nonostante gli impegni assunti il trasloco degli uffici del Tribunale, nel Palazzo Pretorio, è in una situazione di totale stallo dopo circa 6 mesi dalla chiusura degli uffici" aggiunge Millozzi. "Gli uffici chiusi potrebbero ricominciare a funzionare da domani- conclude il primo cittadino di Pontedera - essendo tutto rimasto inalterato, nei locali di Pontedera, in questi mesi. La situazione di Pontedera è paradossale ed unica nel panorama della riorganizzazione degli uffici giudiziari: formalmente chiusi ma di fatto utilizzati come archivio e supporto logistico".


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