Cronaca martedì 18 febbraio 2014 ore 18:59
In piazza contro le tasse e la pressione fiscale
Imprenditori in piazza a Roma contro il governo: "Non siamo il bancomat dello Stato"
PROVINCIA DI PISA — Più di 7mila imprenditori solo dalla Toscana per chiedere una svolta nella politica economica del Paese. C'erano anche gli esercenti della Confcommercio della Provincia di Pisa.
La giornata di mobilitazione nazionale delle imprese,Rete imprese Italia l’aveva fissata prima del cambio al vertice dell’Esecutivo, ma la piazza, a Roma, si è comunque riempita di tanti artigiani, commercianti, operatori nel turismo e nei servizi, imprenditori che hanno perso un giorno di lavoro per gridare che non ce la fanno più.
“Gli artigiani non sono un bancomat”, dice uno striscione, una delle voci di chi è convinto che “senza impresa non c’è Italia” (questo lo slogan della manifestazione).
Interventi concreti per la ripresa economica e misure volte a consentire alle imprese di tornare rapidamente allo sviluppo le richieste che al Governo arrivano anche da una Pisa in questi giorni particolarmente scontenta.
In piazza a Roma c’era anche ConfcommercioPisa. “Che il nostro grido, non resti un urlo nel silenzio”, si augura la presidente Federica Grassini.
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