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Cronaca martedì 19 marzo 2013 ore 20:05
La via Francesca rimane chiusa
La Provincia risponde ai cittadini che avevano scritto per sollecitare la riapertura della strada
SANTA MARIA A MONTE - Non è possibile stabilire quando la via Francesca potrà essere riaperta. A dirlo è la Provincia di Pisa in una lettera inviata ai cittadini che avevano scritto all'ente sollecitando la riapertura della strada, chiusa dal 26 febbraio scorso. Nella lettera di risposta della Provincia si legge: “Si fa presente che l'attuale condizione di instabilità del versante rende impossibile la riapertura della strada anche solo per metà carreggiata”. Non solo, nella lettera si legge ancora: “Previsioni più precise, potranno essere disponibili nei prossimi giorni, con il miglioramento delle condizioni meteo e a seguito dei risultati delle indagini geologiche eseguite sul versante franoso”. Ma per le prossime ore i previsori meteo hanno annunciato ancora pioggia, quindi è da attendersi che il sopralluogo possa slittare di qualche giorno. Il primo obiettivo della Provincia sarebbe quello di riuscire a mettere in sicurezza la frana e riaprire quanto meno una carreggiata, ma i tempi sono incerti. Sull'ipotesi di realizzare una strada sull'argine dell'Arno, avanzata da alcuni cittadini, hanno spiegato dalla Provincia che non è possibile un intervento del genere, perché manca lo spazio per aprire una viabilità proprio in corrispondenza della frana.
SANTA MARIA A MONTE - Non è possibile stabilire quando la via Francesca potrà essere riaperta. A dirlo è la Provincia di Pisa in una lettera inviata ai cittadini che avevano scritto all'ente sollecitando la riapertura della strada, chiusa dal 26 febbraio scorso. Nella lettera di risposta della Provincia si legge: “Si fa presente che l'attuale condizione di instabilità del versante rende impossibile la riapertura della strada anche solo per metà carreggiata”. Non solo, nella lettera si legge ancora: “Previsioni più precise, potranno essere disponibili nei prossimi giorni, con il miglioramento delle condizioni meteo e a seguito dei risultati delle indagini geologiche eseguite sul versante franoso”. Ma per le prossime ore i previsori meteo hanno annunciato ancora pioggia, quindi è da attendersi che il sopralluogo possa slittare di qualche giorno. Il primo obiettivo della Provincia sarebbe quello di riuscire a mettere in sicurezza la frana e riaprire quanto meno una carreggiata, ma i tempi sono incerti. Sull'ipotesi di realizzare una strada sull'argine dell'Arno, avanzata da alcuni cittadini, hanno spiegato dalla Provincia che non è possibile un intervento del genere, perché manca lo spazio per aprire una viabilità proprio in corrispondenza della frana.
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