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Attualità lunedì 23 gennaio 2017 ore 12:15

Una moratoria contro lo spandimento dei fanghi

La chiedono Medicina Democratica e Isde oltre a una revisione delle leggi per la salute e indagini sulle acque sotterranee e sui prodotti della terra



PECCIOLI — Una moratoria che interdica lo spandimento dei fanghi su terreni agricoli, una revisione della legislazione per renderla più cautelativa della salute, indagini sull'eventuale percolazione e analisi sui prodotti agricoli ottenuti da quei terreni. E' quel che chiedono Medicina Democratica e l'International Society of Doctors for the Environment – Associazione Internazionale Medici per l’Ambiente in merito alla vicenda legata all'inchiesta dei fanghi di depurazione spansi illegalmente in alcuni territori dell'Alta Valdera.

"Si evidenziano - scrivono in una lettera le due associazioni - l’inadeguatezza della legislazione vigente in termini di concentrazioni tollerate e le lacune relative ad un’ampia gamma di sostanze non normate, al punto che esiste ed è forte, all’interno degli organi consultivi dell’Unione Europea, il dibattito sull’opportunità di continuare ad utilizzare i fanghi nei terreni agricoli, data la loro qualità attuale".

Insieme alla lettera, le due associazioni che sostengono la campagna “Liberi dai Fanghi” allegano anche il parere medico di alcuni loro rappresentanti che elencano i rischi connessi all’esposizione a sostanze nocive presenti nei fanghi da depurazione.

In merito all'inchiesta, il Comune di Peccioli a novembre scorso ha promosso un'indagine chimica sui terreni coinvolti e il Laboratorio pH incaricato a svolgerla ha posizionato stazioni di campionamento e ha effettuato 250 prelievi. Per ogni prelievo sono stati rilevati 30 dati analitici. I risultati hanno escluso situazioni di inquinamento.

Fra le associzioni firmatarie della lettera indirizzata alla Regione Toscana e ai sindaci dei comuni coinvolti ci sono: Associazione “Chiodo fisso - dare voce a chi non ha voce” Associazione “Eliantus – volontari per l’ambiente” Associazione “Orizzonte comune” Coordinamento Gestione Corretta Rifiuti Valdera Legambiente Valdera Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, coordinamento provinciale di Pisa Medicina Democratica Slow Food Valdera TAT movimento tutela ambiente e territorio Montefoscoli WWF alta Toscana.


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