Polemiche su trasporto scolastico e bimbi rom

Intervento del capogruppo regionale di Fratelli d’Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli. Secca la replica dell'assessore Liviana Canovai

PONTEDERA — “Una vergogna, l’ennesimo caso di ‘razzismo al contrario’ che dovrebbe far riflettere su quanto le amministrazioni comunali toscane del Pd tengano in considerazione i cittadini italiani rispetto ai Rom. L’Unione dei Comuni della Valdera ha dimostrato che le difficoltà economiche delle famiglie di Pontedera possono tranquillamente cedere il passo di fronte alle esigenze dei Rom, serviti e riveriti anche se spesso vivono oltre i confini della legalità”.

È quanto denuncia il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli (FdI – Liste civiche per Giorgia Meloni) commentando la notizia dell’agenzia Dire secondo cui a Pontedera una linea del pulmino scolastico sarebbe stata riservata ai bambini di etnia Rom.

Decisa la replica di Liviana Canovai, assessore all'Istruzione di palazzo Stefanelli.

"Come Comune abbiamo deciso di razionalizzare il tragitto di alcune linee per andare incontro a numerose esigenze segnalate dalle famiglie. Tra queste, ci sono anche quelle dei dodici bambini rom (tra scuola materna ed elementare) che abitano nella zona di Gello. Anche loro sono bambini come gli altri e visto che sono concentrati nello stesso luogo facciamo fare al pulmino un unico giro per andarli a prendere. Non c'è quindi una linea dedicata ai bambini rom".

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