2mila presenze per Ponte di parole

Affluenza super per gli incontri della rassegna letteraria pontederese. Franconi: "Numeri importanti, adesso lavoriamo per l'edizione 2024"

PONTEDERA — La rassegna letteraria Ponte di parole, andata in scena con oltre 30 appuntamenti divisi principalmente tra Villa Crastan, Palazzo pretorio e biblioteca comunale "Gronchi", ha fatto registrare oltre 2mila presenze in città nei quattro giorni di iniziative.

Primato di pubblico per Marco Malvaldi a Villa Crastan, ma in tantissimi anche da Mauro Pescio, Michela Matteoli, Paolo Malaguti, Marco Vichi e Leonardo Gori. Alcuni eventi si sono svolti anche al cinema Agorà, alla fondazione Idana Pescioli, nella galleria Coop, al centro diurno della Rotta, da Vivo e al centro Le Mantellate.

"Sono numeri importanti - ha detto il sindaco Matteo Franconi - adesso lavoreremo su Ponte di Parole 2024 nella convinzione, come più volte abbiamo detto, che la cultura sia uno dei motori di sviluppo del territorio, un volano di crescita per la comunità e un fattore di coesione".

Per quanto riguarda i due concorsi correlati alla rasegna, nell'ambito del phototelling, concorso letterario riservato a giovani scrittori di racconti brevi, è risultata vincitrice Ania Giachetti, mentre nella poesia dorsale, gara di poesie create con i dorsi dei libri, il premio è andato a Gianluca Ferrucci.

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