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Attualità giovedì 15 settembre 2022 ore 19:15

Al Lotti un primato contro la maculopatia

Primo intervento in Toscana per l'inserimento di una lente intraoculare per far riacquisire la visione centrale: "Speranza concreta di autonomia"

PONTEDERA — Un telescopio microscopico impiantato direttamente nell'occhio. All'ospedale "Lotti" di Pontedera, per la prima volta in Toscana, è stata eseguita un'operazione per innestare una lente telescopica intraoculare in un paziente affetto da grave maculopatia secca.

"L'intervento è perfettamente riuscito - ha raccontato il dottor Michele Palla, direttore dell’unità operativa complessa di Oculistica e coordinatore del progetto - è stato condotto in anestesia locale nelle nostre sale operatorie dal dottor Emanuele Di Bartolo coadiuvato dalla dottoressa Bettina Tognoni, entrambi in forza alla nostra equipe medica. L'obiettivo è restituire la capacità di leggere o guardare la tv a pazienti che ormai hanno completamente perso la visione centrale".

In poche parole, i medici hanno rimosso il cristallino dell’occhio per sostituirlo con un nuovissimo tipo di lente intraoculare, un vero e proprio telescopio miniaturizzato, che consente un forte ingrandimento dell'immagine.

"Il paziente dovrà sottoporsi, nei prossimi mesi, a un training diretto dagli ortottisti Francesco Torcia e Daria De Turris per imparare ad usare il nuovo dispositivo impiantato - ha aggiunto - i nostri professionisti insegneranno quali sono le distanze e le luci giuste, come muovere la testa e l’occhio per tornare a leggere. In pratica, imparerà a vedere in un modo nuovo".

"La maculopatia secca, nelle sue forme più gravi, è una patologia altamente invalidante, ma grazie a questa tecnica di avanguardia tutti i soggetti che ne sono colpiti hanno una speranza concreta di riacquisire propri spazi di autonomia - ha spiegato il dottor Palla - per questo bel risultato desidero ringraziare tutto lo staff medico e infermieristico che ha reso possibile l’intervento".

"Questo è solo l'ultimo passo di un percorso iniziato da alcuni anni e che ha portato l'Oculistica di Pontedera a essere una realtà importante nel panorama toscano - ha concluso Maria Letizia Casani, direttrice generale dell’Azienda Usl Toscana nord ovest - basti pensare che il servizio di chirurgia vitreoretinica, fortemente voluto dal dottor Palla, ha portato all'esecuzione di circa 160 interventi su retina nel 2021 e di circa 130 interventi nei primi sette mesi del 2022, con un trend costantemente in ascesa".

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