Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 10:15 METEO:PONTEDERA10°19°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
sabato 27 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»

Politica venerdì 29 dicembre 2023 ore 19:00

Bilancio di previsione, altri investimenti e tributi fermi

La sala consiliare del Comune di Pontedera

Nessun aumento per Tari, Imu e addizionale Irpef e investimenti confermati, così come le alienazioni di beni comunali. Bocciatura dalle opposizioni



PONTEDERA — Il Bilancio di previsione 2024-2026 è stato approvato. Nell'ultima seduta dell'anno del Consiglio comunale, il sindaco Matteo Franconi ha esposto le linee guida per il prossimo triennio, rivendicando le scelte fatte dalla propria amministrazione comunale.

"Cerchiamo di tenere la barra dritta su tre punti essenziali - ha detto il sindaco - innanzitutto, nessun aumento dei tributi comunali, come Tari, Imu e addizionale comunale Irpef; quindi, il contrasto all'evasione, con la verifica della correttezza dei versamenti e delle dichiarazioni presentate anche con nuovi strumenti informatici; infine, il mantenimento della rete di protezione sociale, della scuola e degli investimenti".

Tra quelli in corso, il sindaco ha ricordato tra gli altri l'Atelier della robotica, il parcheggio multipiano ex Ape e i due progetti PNRR del polo 0-6 alla "Gandhi" e il nuovo PalAcqua. Programmati, invece, quelli della nuova caserma dei Carabinieri, per poco più di 6 milioni di euro, la manutenzione della passerella del Villaggio scolastico, da circa un milione, asfaltature stradali e la rotatoria tra viale America e viale Africa, per una cifra totale di 880mila euro.

Il sindaco Matteo Franconi

"Ci tengo, inoltre, a sottolineare un ulteriore aspetto - ha aggiunto - nel 2019, a seguito dell'accertamento straordinario dei residui e a un nuovo modello di calcolo del fondo crediti di dubbia esigibilità, il Comune ha dovuto predisporre un ripiano che consisteva nell'accantonamento di oltre 200mila euro all'anno fino al 2035. In 4 anni siamo riusciti a colmare l'intero disavanzo e nel 2023 l'avanzo presunto è di circa 200mila euro: così possiamo svincolare delle risorse e destinarle alle spese".

Nel Bilancio vengono inoltre riconfermate le possibili alienazioni dei beni comunali come l'ex "Otello Cirri", l'ex "Corridoni" e l'ex Villa Piaggio, nei mesi scorsi oggetto di numerosi tentativi di vendita all'asta, al momento non andati a termine.

"La nostra amministrazione guarda al futuro della città con un piano d'investimenti - ha concluso Franconi - qualcuno continuerà a definirli indebitamenti, ma se ne parla troppo e in modo sbagliato: quando i nostri concittadini comprano un'auto o la casa, diciamo che fanno un investimento, se lo fa il Comune no, ma non è così. Continuo a dire che investiamo sul futuro, anche sul PNRR, che abbiamo saputo intercettare per oltre 20 milioni: adesso dobbiamo mettere a terra i progetti e farli crescere".

E se la maggioranza vota in modo compatto, dall'opposizione arriva la bocciatura. "Come ogni Bilancio di previsione ci sono sempre le migliori intenzioni, ma quando andiamo poi a vedere il consuntivo, spesso rimaniamo delusi - ha commentato il capogruppo di Fratelli d'Italia, Matteo Bagnoli - anche in questo caso, ci sono cose che difficilmente si realizzeranno. Il piano delle alienazioni continua a crescere, ma puntualmente non si realizzano le vendite".

Matteo Bagnoli

"Ci avviciniamo alle elezioni e, ovviamente, è stato stilato un elenco di sogni irrealizzabili e irrealizzati - ha proseguito - le uniche opere certe che, mi auguro, saranno portate avanti, sono quelle del PNRR. Servirebbe, però, un aiuto in più agli uffici che si occupano di tutto ciò: ci viene da sorridere quando si viene a sapere dell'assunzione della sindaca di Empoli Brenda Barnini, che resterà legittimamente in aspettativa sino alla scadenza del mandato. Per 6 mesi avremo, così, un ufficio zoppo".

Anche dal gruppo di Presidio Civico Pontedera, il capogruppo Alberto Andreoli non è rimasto convinto pienamente del Bilancio. "In particolare, mi riferisco al piano delle alienazioni e al caso dell'ex Villa Piaggio - ha spiegato - il Consiglio comunale si era espresso all'unanimità per lo scorporo del parco Gemma. Oggi, lo ritrovo a 1,8 milioni di euro alla stessa maniera dell'ultimo piano. Prendo atto che le indicazioni dei consiglieri verranno disattese".

Alberto Andreoli

"Sono d'accordo col sindaco: il Comune fa debiti per investire - ha aggiunto - va considerato, però, che l'organo di revisione ha evidenziato una posizione debitoria molto elevata, che ci limita sulla capacità di far fronte alle spese".

Infine, perplessità anche da parte della Lega. "In un momento di caro mutui, considerare tutti questi oneri di urbanizzazione messi in Bilancio richiedono una grande dose di ottimismo - ha osservato il capogruppo Domenico Pandolfi - lo stesso vale per il piano delle alienazioni: in molti potrebbero decidere di aspettare tempi migliori".

Domenico Pandolfi

"Ci sono tantissime opere pubbliche ferme - ha concluso - il polo Dino Carlesi, di cui spesso parla la maggioranza, in realtà è stata un acquisto da un privato, che ha saputo fare i lavori in un anno. Siamo d'accordo sull'ottimismo, ma credo sia necessario avere maggiormente i piedi per terra".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
L'appello a un nuovo corso per un territorio e una politica più vasta mette d'accordo i due candidati: "Apertura che, in precedenza, non c'è stata"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Politica

Attualità

Attualità

Politica