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Politica venerdì 22 marzo 2024 ore 15:00

Ecco Denise Ciampi, "Unica donna per una lista davvero a sinistra"

La presentazione di Pontedera A Sinistra e Denise Ciampi

L'alleanza di Rifondazione e Sinistra Italiana si presenta con un paio di candidature di peso: capolista sarà Giovanni Forte, presente anche Ciabatti



PONTEDERA — In primo piano la pace e l'ambiente, contro la base militare diffusa e contro lottizzazioni e l'ulteriore consumo di suolo. Sono questi i due binari su cui viaggia Pontedera A Sinistra, la lista politica - come ci tengono a ribadire i suoi componenti - messa in campo da Rifondazione Comunista e da Sinistra Italiana e che avrà l'unica candidata donna alla carica di sindaco: Denise Ciampi.

"Non siamo una lista civica, ma alcuni candidati provengono anche dalla società civile, oltreché dai due partiti di riferimento - ha detto il coordinatore del circolo Valdera e Valdicecina di Sinistra Italiana, Gianni Ferdani - la nostra è una forza marcatamente a sinistra, che ha nel suo stesso simbolo il tema della pace, fondamentale in questo periodo tragico. La lista è aperta e inclusiva: vogliamo dare un'alternativa credibile all'elettorato disilluso e sfiduciato dall'attuale offerta politica".

"Nel simbolo non ci sono riferimenti anche identitari a cui teniamo molto, ma è il nostro modo per essere maggiormente inclusivi - ha specificato Danielle Vangieri, segretaria di Rifondazione Comunista di Pontedera - l'asse di valori su cui ci siamo ritrovati è quello della pace, della lotta al cambiamento climatico, dell'economia circolare e, soprattutto, dell'ambiente: basta con il consumo del suolo e con le lottizzazioni".

Gianni Ferdani, Denise Ciampi e Giovanni Forte

Tutti i nomi della lista non sono stati svelati, anche se assicurano dalle parti di Pontedera A Sinistra che vi è una certa abbondanza. Alcuni, però, si sono fatti avanti: a cominciare dal capolista, Giovanni Forte, già direttore generale dell'Unione Valdera e funzionario al Comune di Pontedera. "Ho scelto di aderire perché questa è una proposta forte - ha spiegato -. siamo in un momento di svolta: di fronte alla guerra e a diseguaglianze enormi, ciò che si chiede a un'amministrazione è di puntare a un futuro diverso. Certe istanze, però, vengono sottaciute. Anzi, in Comune non c'è affatto un bel clima, e anche sulla gestione del personale abbiamo idee diverse".

Insieme a lui anche Claudio Ciabatti, presidente della Pubblica Assistenza, e Virgilio Ruggiero, già militante tra le fila del Movimento 5 Stelle. A dare il suo in bocca al lupo alla "propria" candidata anche Giovanni Bruno, segretario provinciale di Rifondazione Comunista. "Questo è un laboratorio politico per tentare di ricostruire una sinistra plurale - ha commentato - a Pontedera la maggioranza di centrosinistra ha perso pezzi perché il Partito Democratico e il sindaco sul Keu e sul tema della pace il sindaco si sono allineati alla Regione".

"La nostra lista ha da subito avvertito la necessità di trovare dei punti d'incontro con la società civile e quei movimenti che stanno portando avanti un grande lavoro sui temi - ha detto la candidata sindaca, Ciampi - penso al Movimento No Base, ma anche a quelle associazioni che dicono no al consumo di suolo: a Novembre scorso abbiamo visto cosa comporta la continua cementificazione, ribadita anche in progetti recenti come quello del recupero dell'ex Ipsia. Servono spazi di socialità e spazi verdi, non cemento".

Ciampi, Forte e Danielle Vangieri

"Altro tema fondamentale è la gestione dei rifiuti - ha aggiunto Ciampi - nelle nostre zone, da Legoli a Chianni passando sino a Gello, le discariche hanno un'attività molto diffusa: riteniamo che sia eccessivo che la Valdera, che rappresenta il 5% del territorio regionale, debba gestire il 50% della produzione dei rifiuti della Toscana. La nostra azione, come riferimento strategico, ha quello dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, per lo sviluppo sostenibile". 

E per il voto, l'entusiasmo non sembra mancare. "Ci hanno contattato in tanti e tante, evidentemente abbiamo toccato dei temi che interessano le persone - ha concluso Ferdani - se andremo al ballottaggio? Certo, ci andremo noi: a quel punto, chiederemo al centrosinistra di appoggiarci".

Pietro Mattonai
© Riproduzione riservata


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