Dopo aver danneggiato un mezzo parcheggiato in centro, l'uomo non ha accettato i controlli e si è scagliato contro i militari, che lo hanno denunciato
Convention FdI, Meloni ironica con Salvini: «Grazie a Matteo anche se ha preferito il ponte a noi»
Attualità lunedì 04 marzo 2024 ore 12:00
Il Duomo saluta don Massimiliano
Dopo più di 6 anni saluta la comunità pontederese per diventare parroco di Riglione e Oratoio: "Porterò per sempre questa città nel mio cuore"
PONTEDERA — Come in ogni saluto, c'è la tristezza di dover dividere le proprie strade, ma anche la felicità di raggiungere un nuovo traguardo della propria vita. Quello di don Massimiliano Garibaldi, per Pontedera, è senz'altro un arrivederci, visto l'impegno e l'entusiasmo che il giovane sacerdote cascinese, dal 2018, ha profuso per la comunità.
"Ho avuto modo di conoscere don Massimiliano dal 2019 e, insieme a don Piero Dini e a don Angelo Cuter, di approfondire il rapporto durante i mesi dell'emergenza della pandemia - ha ricordato il vicesindaco Alessandro Puccinelli - in quei mesi ci siamo legati molto. Da un lato, quindi, c'è il piacere di sapere che don Massimiliano intraprenderà un percorso nuovo, in una parrocchia importante; dall'altro, invece, c'è il dispiacere di lasciarti andare".
"Da parte della comunità e da parte della nostra amministrazione, ti ringraziamo di cuore - ha aggiunto Puccinelli - abbiamo avuto modo di collaborare spesso, noi da un punto di vista laico, voi da una prospettiva spirituale. Ma sono convinto che ci siano dei punti di contatto".
A salutare don Massimiliano, destinato alla parrocchia di Riglione e Oratoio, dove farà il suo ingresso pastorale sabato 16 Marzo chiesa di Oratoio, c'erano appunto anche don Piero e don Angelo, decani dell'unità pastorale pontederese.
"Sono rimasto stupito quando il nostro vescovo mi ha dato la notizia - ha ammesso don Piero - sono contento per Massimiliano, perché sarà un momento di crescita per la sua vita cristiana. Certo è che, dopo più di 6 anni, il mio cuore è anche addolorato: don Massimiliano ha fatto un grande lavoro con i giovani, ed è per questo che restiamo spiazzati da questo saluto. La nostra speranza è che, chi lo sostituirà, potrà darci una mano".
"Per me è un momento delicato - ha detto don Angelo - con don Massimiliano, negli anni, abbiamo creato un intenso rapporto umano. C'è grande dispiacere, perché da anni non avevamo un prete così: spero che possa essere sostituito degnamente".
Quindi, il sindaco Matteo Franconi ha consegnato al nuovo parroco di Riglione e Oratoio una targa in ricordo del lungo capitolo della sua vita a Pontedera. "Ha garantito non solo protezione sociale, ma anche animazione sociale per i più giovani - ha commentato - siamo felici per questo incarico, ma chiederemo ulteriore impegno agli animatori che lui stesso ha formato. Porteremo avanti il suo lavoro: siamo sicuri che la nostra città vivrà sempre nel suo cuore".
"Da ragazzo ho sempre vissuto Pontedera insieme agli amici - ha detto, in conclusione, don Massimiliano - ma diventare uno di casa è stato bellissimo: ho trovato una realtà non solo parrocchiale, ma anche cittadina animata da grande energia. Oltre alle istituzioni e alle forze dell'ordine, con cui abbiamo sempre collaborato con grande sinergia, anche le associazioni sono una spina dorsale di questa comunità. E lo abbiamo visto, per esempio, durante le celebrazioni di san Faustino, che sono diventate una festa di tutta la città".
"Porterò sempre Pontedera con me - ha concluso - non dimenticherò mai questi che sono stati i miei primi anni di ministero. Si sono creati tanti legami e avverto una grande gratitudine: ciò che ho vissuto qua sarà senz'altro una base solida per affrontare quel che verrà".
Pietro Mattonai
© Riproduzione riservata
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
