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Politica venerdì 04 ottobre 2013 ore 17:15
Tognocchi: “Sì alle Fusioni, no alle Unioni”
Il consigliere regionale Pd interviene a sostegno sì al referendum e guarda già all'abolizione delle Unioni
Valdera – Sì alle fusioni dei comuni della Valdera, no alle Unioni. Questa è la morale dell'intervento di Pier Paolo Tognocchi, il consigliere regionale Pd fautore della fusione di Peccioli, Palaia, Capannoli. Tognocchi infatti mette subito in contrapposizione le fusioni con le unioni temendo che queste possano diventare delle piccole province. “Io tifo per l’abolizione delle Province, certo non vorrei trovarmi il giorno dopo con delle Unioni pesanti, con delle mini-province. Per questo occorrerà un lavoro attento di distribuzione delle funzioni”. Dopo la stoccata, Tognocchi spiega perché è importante votare si al referendum sulle fusioni: “Con il voto di domenica e lunedì i cittadini hanno l’occasione di razionalizzare i servizi, le strutture e le competenze delle amministrazioni. Un processo che rappresenta l’opportunità per fare una sorta di tagliando alle Unioni dei Comuni. Bisogna gettare il cuore oltre l’ostacolo – ha dichiarato il consigliere – perché oggi chiudersi nella propria piccola identità significherebbe purtroppo dire addio a prospettive importanti”. A incentivare questi processi, secondo il firmatario della legge regionale che ha avviato il progetto del Comune Unico in Alta Valdera, ci sono sicuramente i contributi regionali e statali. “Si tratta – ha aggiunto Tognocchi – di risorse importanti che arriveranno solo con la vittoria del sì e con le quali sarà possibile garantire i servizi, realizzare nuove opere pubbliche e abbassare le tasse”. La fusione dei tre comuni, per Tognocchi, quindi tocca interessi economici, ma anche prospettive di sviluppo per il futuro.
Valdera – Sì alle fusioni dei comuni della Valdera, no alle Unioni. Questa è la morale dell'intervento di Pier Paolo Tognocchi, il consigliere regionale Pd fautore della fusione di Peccioli, Palaia, Capannoli. Tognocchi infatti mette subito in contrapposizione le fusioni con le unioni temendo che queste possano diventare delle piccole province. “Io tifo per l’abolizione delle Province, certo non vorrei trovarmi il giorno dopo con delle Unioni pesanti, con delle mini-province. Per questo occorrerà un lavoro attento di distribuzione delle funzioni”. Dopo la stoccata, Tognocchi spiega perché è importante votare si al referendum sulle fusioni: “Con il voto di domenica e lunedì i cittadini hanno l’occasione di razionalizzare i servizi, le strutture e le competenze delle amministrazioni. Un processo che rappresenta l’opportunità per fare una sorta di tagliando alle Unioni dei Comuni. Bisogna gettare il cuore oltre l’ostacolo – ha dichiarato il consigliere – perché oggi chiudersi nella propria piccola identità significherebbe purtroppo dire addio a prospettive importanti”. A incentivare questi processi, secondo il firmatario della legge regionale che ha avviato il progetto del Comune Unico in Alta Valdera, ci sono sicuramente i contributi regionali e statali. “Si tratta – ha aggiunto Tognocchi – di risorse importanti che arriveranno solo con la vittoria del sì e con le quali sarà possibile garantire i servizi, realizzare nuove opere pubbliche e abbassare le tasse”. La fusione dei tre comuni, per Tognocchi, quindi tocca interessi economici, ma anche prospettive di sviluppo per il futuro.
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