Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 13:20 METEO:PONTEDERA14°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
mercoledì 24 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Quanti innocenti finiscono in galera? Ora lo sappiamo: quasi tre al giorno

Cultura venerdì 01 maggio 2015 ore 15:00

Una copia del crocifisso del 1250 in San Giovanni

L'immagine sacra resterà esposta fino a sabato 2 maggio nella chiesa del Castellare. La riproduzione è stata realizzata da artisti locali



VICOPISANO — Un copia del crocifisso del 1250 nella Chiesa del Castellare di San Giovanni alla Vena fino a sabato 2 maggio.

La pregevole opera sacra, realizzata da artisti locali, è stata commissionata dal comitato Castellare nella cui chiesa il crocifisso è rimasto esposto fino al 1931, dopodiché ne furono perse le tracce, fino al ritrovamento del dopoguerra, momento in cui fu restaurato sotto la guida della Soprintendenza e restituito al paese collocandolo sull'altare della Chiesa di San Giovanni Evangelista. 

Il Comitato ha proposto da tempo di realizzare la copia, chiamando artisti locali che riuscissero a riprodurre l'opera rimanendo il più possibile fedeli all'originale.

Hanno lavorato per oltre un anno Nilo Vannozzi, che ha costruito la croce in legno di castagno come l'originale, rispettandone scrupolosamente le misure. Dopo la sabbiatura, che ha prodotto una prima fase di invecchiamento del legno, è intervenuto il pittore Stefano Ghezzani che in molteplici fasi di lavorazione, fedeli alla metodologia antica, ha incollato tele di lino sul supporto, steso strati di gesso, invecchiato le superfici, rilevato con carta da spolvero le raffigurazioni originali, restituito le geometrie, le parti mancanti. Sullo stucco a gesso, sono stati prodotti innumerevoli avvallamenti, denominati "scodelline", caratteristica della pittura antica, ricreando la superficie identica all'originale.
Infine i colori sono stati stesi per velature successive, in modo da ottenere per gradi l'intensità esatta delle immagini.

Domenica scorsa la copia è stata portata in Chiesa ed esposta vicino all'originale. Poi è stata scoperta e consacrata. Vicino alla Croce saranno esposti inoltre, due pannelli di un metro per un un metro di dimensioni, realizzati dall'architetto Sandro Ghezzani, che contengono sia la documentazione del lavoro svolto, sia la ricostruzione digitale, commissionata dalla Soprintendenza, che mostra la croce com'era in origine.

La copia del crocifisso del 1250 resterà in Chiesa fino a sabato 2 maggio per poi essere portata in processione nel Chiesino del Castellare e alloggiata nella sua originaria collocazione.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Con grande prontezza, tre agenti della Polizia locale hanno praticato il massaggio cardiaco e impiegato il defibrillatore: il 70enne è in ripresa
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Cronaca

Attualità

Attualità