Politica

“Abbattiamo l’Imu a San Donato per evitare lo spopolamento”

Il sindaco Parrella risponde a Sel: “Il deprezzamento della frazione a causa dell’impianto a biogas è reale. Finanzieremo lo sconto Imu con tagli alla spesa pubblica” Santa Maria a Monte – “L’abbattimento dell’Imu del 10% è stato introdotto per evitare lo spopolamento dell’area di San Donato”. Risponde così il sindaco di Santa Maria a Monte Ilaria Parrella alle critiche mosse nei giorni scorsi da Sel. Il partito di Sinistra Ecologia e Libertà, appresa la notizia di questa prima iniziativa della giunta, si era chiesto a chi spettassero questi sgravi e se questa sorta di sconto non finisse per innescare una guerra fra gli abitanti della frazione. “Con l’abbattimento dell’Imu – ha dichiarato l’amministrazione comunale in una nota stampa – vogliamo riconoscere alla zona del biogas un deprezzamento reale che si evince sia dalla relazione dei nostri tecnici si parlando semplicemente con gli addetti del settore edilizio e immobiliare”. Quello di San Donato quindi, per l’amministrazione è un caso particolare che non può essere paragonato ad altri casi di zone, portate a esempio da Sel, che hanno mancanze di infrastrutture: “Appare significativo poi – hanno scritto – che proprio Sel che negli ultimi cinque anni ha avuto gli assessori rispettivamente ai lavori pubblici e all’ambiente si accorga solo adesso di queste problematiche”. Riguardo poi l’interrogativo di Sel su come far quadrare i conti anche senza il gettito dell’Imu, la giunta Parrella ha risposto: “L’abbattimento non sarà a carico di tutti gli altri abitanti del comune, ma è finanziato con i tagli alla spesa che questa amministrazione ha iniziato a fare”.