Politica

“Cascina non pieghi la testa a Pontedera sulla questione dell’autodromo”

I consiglieri cascinesi Ceccardi e Parrini intervengono dopo l’adeguamento della zonizzazione acustica che dà il via libera al progetto CASCINA – “Non si leva una voce per domandare come mai ogni volta che Pontedera realizzi o autorizzi opere impattanti come la discarica, il progetto del termovalorizzatore, la zona industriale e ora l’autodromo, scelga di ubicarli sempre in questo lembo estremo del proprio territorio, che guarda caso ne rappresenta il confine”. Questo il tono critico di Susanna Ceccardi della Lega Nord e Michele Parrini della lista civica Siamo Cascina, consiglieri comunali di minoranza che attraverso una nota congiunta si pongono contro la questione dell’autodromo di Pardossi. Appena ieri, martedì 29 ottobre, il regolamento urbanistico di Cascina è approdato in commissione e fra le novità apportate ha spiccato fra tutte l’innalzamento della classe della zonizzazione acustica della zona in questione ad una che permette la realizzazione dell’impianto motoristico. E sul perché di questa scelta si interrogano proprio i due consiglieri comunali, che scrivono: “Puntualmente torna a verificarsi quel curioso fenomeno per il quale le più ampie e trasversali forze del governo del territorio ritrovano la compattezza scavalcando persino le proprie convinzioni ideologiche che su altri fronti li vedono ambientalisti e dalla parte della salute dei cittadini. Alla storia dell’occasione da non perdere – continuano Ceccardi e Parrini – non ci crede più nessuno: l’autodromo sarà un’enorme speculazione edilizia che comporterà un carico di dure proteste da parte delle persone che ci dovranno convivere”. Secondo i due consiglieri, l’amministrazione cascinese sarebbe in un ruolo di perenne subalternità rispetto a Pontedera, alla quale si piegherebbe fino a rinunciare alle richieste un tempo fatte per tutelare i cittadini, come la realizzazione di un muro di contenimento dei rumori e delle immissioni di gas tra l’autodromo e l’abitato o quella di una viabilità alternativa per decongestionare il traffico. “Troviamo poi – hanno affermato Ceccardi e Parrini – alquanto arroganti le pressioni che il sindaco di Pontedera Simone Millozzi ha rivolto al consiglio comunale cascinese giorni fa, invitandoci a decidere in fretta l’approvazione al progetto, senza tergiversare in ulteriori commissioni informative”. I due consiglieri infine, rivolgendosi al sindaco Antonelli hanno poi chiesto garanzie certe per i cittadini e un adeguamento del progetto autodromo al territorio e non viceversa.