Attualità

45mila euro da incassare dalle pale eoliche

Lo sostiene Puccinelli con una interrogazione nell'ultimo consiglio comunale. Tra i temi diritti civili, trasporto pubblico e donazioni di organi

Diritti civili, donazione degli organi, tratte deboli dei bus Ctt e un credito di 45mila euro ancora da riscuotere. Ieri alle 18 c'è stato il settimo consiglio comunale del secondo mandato Millozzi. Prima dell'inizio dei lavori tutti i presenti sono scesi in piazza Cavour accanto all'associazione Eunice e alle tante persone per il lancio dei palloncini bianchi nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Crediti verso Electrawinds – Secondo il consigliere della lista civica indipendente Alessandro Puccinelli il comune di Pontedera vanta crediti non riscossi di circa 45mila euro per delle royalty del 2012 e diritti di superficie dello scorso anno: “Ho fatto una domanda precisa: gli uffici competenti si sarebbero accorti della mancanza di questi soldi senza questo intervento? Non mi è stato risposto. I documenti sono pubblici e ognuno li può verificare. I crediti si riferiscono a royalty del 2012 e diritti di superficie del 2013 che Electrawinds deve al comune di Pontedera per il parco eolico”. I crediti potranno comunque essere riscossi: “Sì – aggiunge – i 45mila euro potranno essere incassati anche nelle settimane prossime. Può essere stata una dimenticanza”.

Mozioni – Sono state votate e sono passate due mozioni. La prima, proposta dal Movimento cinque stelle e integrata dal Pd riguarda la promozione della cultura della donazione degli organi ed è stata votata all'unanimità da tutto il consiglio.

La seconda è la mozione che i giovani Pd stanno portando nei consigli comunali della provincia di Pisa per sensibilizzare le istituzioni nazionali a proporre al più presto leggi a favore dei diritti civili e contro la violenza sulle donne.

Tratte deboli del Ctt – In consiglio comunale si è discusso anche delle cosidette tratte deboli dei pullman del Ctt, quelle in cui pochi passeggeri si trovano a bordo per raggiungere i paesi più distanti da Pontedera. E' emerso che sarà l'Unione Valdera a proporre un bando per tutelare questo servizio.

Nessun fondo di fine anno per le associazioni – Il difficile momento economico impedirà al comune di avere dei fondi da ridistribuire a fine anno alle varie associazioni locali. Millozzi ha evidenziato la particolarità del momento economico ricordando che in anni passati a dicembre c'erano anche trecentomila euro da devolvere alle associazioni.