Politica

Arcenni e Boddi: "E' emergenza sul torrente Cascina per incuria e cattivi investimenti"

L'opposizione evidenza le criticità della gestione dei corsi d'acqua da parte del consorzio Valdera Terricciola - I consiglieri comunali Arcenni e Bobbi intervengono sulla questione dei corsi d'acqua in Alta Valdera in particolare sulle condizioni in cui versa il torrente Cascina. "Ogni anno i cittadini frontisti pagano obbligatoriamente una tassa al consrodi di bonifica Valdera, nonostante questo le condizioni del fiume Cascina in località frascehtta versa in pessime condizioni, al confine tra il comune di terricciola e Casciana Terme". A dirlo sono i consiglieri comunali di opposizione di Terricciola Matteo Arcenni e Angelo Boddi. "La situazione del corso d’acqua in località la Fraschetta è veramente critica - spiegano gli esponeti dell'opposizione -, i massi sono completamente caduti sul fondo del fiume, gli argini indeboliti, dai lavori del 2011, stanno cedendo e la vegetazione non più rimossa da anni regna anche all’interno del letto del fiume e in alcuni casi vi sono tronchi di alberi caduti che stanno ostruendo il flusso dell’acqua. E pensare che fino a fine ani ’70 la zona della Fraschetta era considerata il mare di Soiana e Terricciola, oggi invece è un posto completamente abbandonato che andrebbe recuperato e bonificato in maniera intelligente e semplice, pulendo periodicamente le sponde del fiume e rimuovendo dal letto i detriti che si sono accumulati nel tempo e quelli che sono stati causati dall’inefficienza del Consorzio di Bonifica. Operazioni a basso costo che potrebbero risolvere un problema che ogni anno si ripresenta l’esondazione della Cascina alla Fraschetta". Alla fine gli esponenti dell'opposizione di Terricciola spiegano la situazione politica e istituzionale in cui è maturato tutto questo dicendo: "Da anni i nostri territori sono costantemente vittima di alluvioni ed esondazioni dei corsi d’acqua anche in aree che in passato non sono mai state soggette a queste problematiche. Ciò avviene malgrado dagli anni ’90 esista il Consorzio di Bonifica Valdera che avrebbe la funzione di realizzare la manutenzione e l'esercizio delle opere di sistemazione idraulica, idrogeologica, idrica e ambientale, realizzate mediante l'attività di bonifica. Per tale compito ogni proprietario ogni anno versa un obbligatorio canone profumato che dovrebbe servire per trovare le risorse necessarie per svolgere le opere.