Cronaca

Baby aguzzino sedicenne si fa consegnare 15mila euro da un coetaneo

I carabinieri smantellano il sistema di estorsioni che il ragazzo aveva organizzato ai danni di un altro adolescente Santa Croce - Aveva organizzato un sistema di estorsioni e rapine ai danni di un coetaneo, al quale attraverso violenze psicologiche e vessazioni aveva estorto una cifra che i carabinieri di San Miniato, al termine delle indagini, hanno quantificato in 15 mila euro. Protagonista della vicenda dove bullismo e reati assai più gravi si confondono, un 16enne di Santa Croce sull'Arno insieme a un gruppo di coetanei. Vittima del branco un ragazzo 14enne che attraverso un sistema vessatorio è stato più volte costretto a consegnare prima la paghetta giornaliera e poi oggetti rubati in casa al branco sotto la minaccia di ulteriori violenze. La storia si è conclusa con la denuncia del baby aguzzino, il 16enne riconosciuto capo della banda, che ora dopo un'ordinanza emessa dal tribunale dei minori di Firenze è stato rinchiuso in una struttura minorile di Lucca. Il tutto è partito quando i genitori della vittima si sono resi conto dei continui ammanchi di denaro e oggetti e dopo aver appreso dal figlio del sistema di estorsioni di cui era vittima, hanno denunciato il fatto ai carabinieri di San Miniato che hanno avviato le indagini scoprendo l'intera dinamica che il gruppo aveva messo in atto ai danni del 14enne.