Due appezzamenti delle campagne butesi per diversi anni non potranno ospitare pascoli, edifici e colture Buti – Sono due i terreni nella campagna di Buti inseriti nel Catasto dei boschi e dei pascoli che negli scorsi anni sono state interessate da incendi. Una sorta di elenco di terreni che poiché distano meno di 50 metri da luoghi colpiti da incendi, non potranno ospitare pascoli, edifici e altre attività per diversi anni. Il primo, in località Serenuccio, fu colpito da un incendio nell’ottobre 2009. L’altro, presso le Grotte di Sant’Antone, è vicino al terreno che prese fuoco nell’agosto 2010. In tutto oltre 7500 metri quadrati che, a causa di vicini incendi passati, per i prossimi anni dovranno sottostare ad alcuni vincoli. Nei boschi percorsi dal fuoco, per 10 anni è vietato il pascolo di qualsiasi bestiame e per 5 qualsiasi attività venatoria. In queste aree entro 50 metri dal luogo dell’incendio è inoltre vietato per 15 anni ogni trasformazione del bosco in altra qualità di coltura, per 10 anni la realizzazione di infrastrutture, insediamenti civili e attività produttive, per 5 è anche bandita qualsiasi attività di rimboschimento e di ingegneria ambientale salvo autorizzazione del Ministero dell’Ambiente o della Regione, oppure per situazioni di dissesto idrogeologico o per interventi di tutela ambientale e paesaggistica.