Politica

Circhi, la Regione bandisce le compagnie con animali

In linea con una posizione anticipata mesi fa dalla Valdera, il consiglio regionale ha approvato una mozione che proibisce circhi con animali selvatici ed esotici Toscana – Il Consiglio Regionale ha approvato una mozione promossa questa mattina dal consigliere di Centro Democratico Rudi Russo contro l’attendamento in Toscana di quei circhi che utilizzano ancora gli animali selvatici ed esotici. Una posizione che mesi fa era già stata anticipata in Valdera e in particolare a Ponsacco, dove il consigliere comunale Emanuele Turini della lista Rossoblu aveva presentato in Municipio un regolamento contro l’uso degli animali nei circhi. “Il circo è un’arte antica che merita di essere difesa e tramandata – ha spiegato il consigliere Russo – ma non più impiegando animali selvatici ed esotici. Non a caso il circo di maggior successo a livello mondiale è animato soltanto dall’abilità di acrobati, giocolieri e clown. L’uso di animali troppo spesso non rispetta le loro condizioni di benessere, rischia di mettere a repentaglio la sicurezza dei cittadini ed è in aperto contrasto con la Dichiarazione Universale dei Diritti degli Animali del 1978”. E se in Valdera l’argomento è già stato affrontato in sede dei 14 Comuni uniti, l’indirizzo intrapreso dal consiglio regionale punta a sensibilizzare in materia tutte le amministrazioni locali che concedono le aree per l’installazione dei circhi: “Già molti Comuni – ha concluso Russo – hanno disposto di non accogliere spettacoli di intrattenimento con animali di specie a rischio come primati e altri. Il nostro auspicio è che tutte le amministrazioni della Toscana si uniformino a questa convenzione e alle norme per la tutela degli animali regolate dalla legge regionale del 2009”.