Cronaca

Cittadini delusi per la mancata riapertura della via Francesca

Gli abitanti temono anche nuovi movimenti del versante franoso SANTA MARIA A MONTE - “Le ultime parole famose. La Provincia di Pisa aveva dichiarato che nonostante le difficoltà la strada sarebbe stata riaperta entro sabato 30, ebbene ci hanno ripensato. Neanche oggi la via Francesca sarà riaperta al traffico. Ora si parla del due aprile, forse perché il primo sarebbe stato l’ennesimo scherzo?” Alessandro Tantussi, uno dei cittadini di Montecalvoli che si era mobilitato, protestando contro la chiusura troppo lunga della via Francesca e la lentezza della Provincia nel rimuovere la frana, oggi torna a ironizzare sul fatto che la via provinciale anche questa volta rimarrà chiusa. E poi aggiunge: “Mi domando, e molti altri cittadini si domandano, perché la Provincia non abbia deciso di spostare la viabilità sul terreno della ex cava di rena, quello che attualmente è appunto invaso dal terreno di riporto, sarebbe stata una soluzione agevole e rapidamente percorribile, invece sono ormai 35 i giorni di interruzione del traffico sulla via Francesca. I residenti, comunque – conclude Tantussi - confidano in una rapida riapertura del traffico”. Poi Tantussi, in qualche modo portavoce di molte preoccupazioni dei cittadini di Montecalvoli e Santa Maria a Monte aggiunge: “Quello che preoccupa i cittadini ancora di più della mancata riapertura della strada è il versante franoso. Il fronte di frana è ancora nudo, senza arbusti né opere per sorreggere eventuali smottamenti che si potrebbero verificare a seguito delle avverse condizioni atmosferiche. Il versante franoso sembrerebbe essere a rischio di verificarsi di nuovi smottamenti che potrebbero coinvolgere le automobili di passaggio se dovesse continuare a piovere. In tal caso la situazione si farebbe sempre più complicata e i rischi per la circolazione potrebbero non essere trascurabili. Non rimane che sperare che il tempo si rimetta”.