Cronaca

Condannato tifoso per l'aggressione alla polizia municipale

I fatti risalgono al 2009. Il giudice ha stabilito una condanna a sette mesi Pontedera - Faceva parte del gruppo di tifosi della locale squadra di calcio, che nel mese di ottobre del 2009 a tarda notte aggredì una pattuglia della polizia municipale in viale Italia a Pontedera, alla fine è stato condannato in primo grado a sette mesi di reclusione, pena sospesa. Il giudice ha riconosciuto fondato infatti il reato di ingiurie e violenza a pubblico ufficiale che era stato contestato dal pubblico ministero. Gli altri indagati una decina di tifosi avevano già scelto la strada del rito speciale, patteggiando varie pene. I fatti si verificarono quando una pattuglia della polizia municipale di Pontedera intervenne per effettuare controlli a delle automobili lasciate in divieto di sosta e a un locale. I tre agenti della pattuglia furono aggrediti prima verbalmente da una sessantina di tifosi, ma i più scalmanati erano una decina che poi furono identificati e vennero indagati a vario titolo. I più facinorosi infatti dopo l'aggressione verbale agli agenti cominciarono a lanciare bicchieri e infine presero a calci e sputi i tre agenti. Due di questi finirono all'ospedale. Gli aggressori causarano lesioni gravi a una vigilessa, dopo che aveva subito apprezzamenti pesanti e offese. Durante l'udienza preliminare e nel corso del processo la maggior parte degli imputati scelse la strada del patteggiamento, o degli altri riti speciali che sono sfociati comunque in una sentenza di condanna. L'ultimo imputato che ha seguito il percorso ordinario al termine del dibattimento è stato condannato a sette mesi di reclusione, nonostante il pm avesse chiesto solo sei mesi.