La polstrada di Pisa usa il pugno di ferro contro chi giuda ubriaco o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti Provincia di Pisa - Oltre 40 denunce per infrazione al codice penale e per guida in stato di ebbrezza e sotto l’influenza di stupefacenti elevate ad altrettanti automobilisti fermati e controllati dagli agenti della polstrada pisana. Nell’ambito di questi controlli a 46 persone è stata revocata dal Prefetto di Pisa la licenza di guida. Questo è il primo dato per importanza, in termini di prevenzione, del bilancio dell’attività della polizia stradale nel periodo estivo. Per tre mesi gli agenti coordinati dal Commissario capo Ciaramella ha pattugliato le strade di grande comunicazione a cominciare dalla Fipili una delle più vigilate sopratutto nella zona della Valdera e dell’empolese. L’attenzione delle pattuglie della polizia stradale si è concentrata anche sulla regolarità dei trasporti a cominciare dai pullman per finire con il trasporto merci. In questo ambito è stata verificata la regolarità di 126 mezzi pesanti e sono state riscontrate 44 violazioni. La fetta più grande dei verbali però spetta al superamento dei limiti di velocità dove sono state elevate 880 violazioni con tele laser e autovelox, mentre 107 automobilisti sono stati sorpresi alla guida senza la cintura di sicurezza e 11 motociclisti senza casco. La polizia stradale pisana è intervenuta anche su 111 incidenti stradali di cui 56 con feriti. In tre mesi inoltre gli agenti hanno decurtato 3943 punti dalle patenti degli automobilisti controllati in totale i controlli hanno coinvolto circa 500 persone.