Politica

Disfatta del Pd. Turini:"Vince la vecchia politica"

Torrini: "Amareggiati per il risultato, ma pronti a fare un'opposizione seria" Santa Maria a Monte – A volte, quel grande strumento di democrazia del centrosinistra quale sono le primarie riescono ad anticipare e quasi a prevedere il risultato delle elezioni. Purtroppo per il Partito Democratico, non è stato il caso delle amministrative di Santa Maria a Monte, dalle quali i democratici e il giovane candidato sindaco Antonio Torrini che alle primarie aveva ottenuto quasi il 60% escono sconfitti e delusi. “Un risultato – ha detto il candidato della lista Democratici per Santa Maria @ Monte – che avevamo messo in conto vista la complessa geografia politica locale, ma che sicuramente ci lascia con l’amaro in bocca”. Il Comune storicamente monopolizzato dal centrosinistra va quindi a Ilaria Parrella e alla lista Santa Maria a Monte Viva sostenuta da Pdl, Udc e Psi. Una varietà di partiti che poco convince il candidato sindaco Pd: “Una maggioranza piena di contraddizioni – ha detto Torrini – composta da politici di lungo corso e tenuta insieme solamente dalla volontà di arrivare ad amministrare scansando l’attuale politica”. Al di là della sconfitta, Torrini pensa già all’opposizione seria e concreta che il suo gruppo farà in consiglio comunale: “Faccio i miei più sentiti complimenti a Ilaria – ha aggiunto Torrini – e ringrazio gli elettori, i candidati e i militanti che ci hanno sostenuto. Adesso dobbiamo pensare all’alternativa politica che porteremo in consiglio comunale”. Un sostegno del corpo elettorale che, secondo il sindaco uscente David Turini, non si è visto molto: “Se i cittadini si fossero diretti in massa alle urne – ha dichiarato Turini – forse saremmo stati avvantaggiati. La bassa affluenza che si è registrata dimostra che si è mosso solo un elettorato più storicizzato, più legato a politici navigati che hanno offerto una proposta meno innovativa quanto meno nell’immagine”. Un’analisi del risultato che porta il sindaco uscente a esaminare le scelte dello stesso Pd: “La vittoria della lista Santa Maria a Monte Viva segna un importante cambiamento di rotta nella storia comunale della città. Il Pd – ha continuato Turini – non ha colto la complessità della realtà politica e non ha elaborato una proposta credibile che smuovesse il suo elettorato”. Anche l’ex sindaco rimane poco convinto della solidità della maggioranza di centrodestra e si chiede come sia possibile che a livello nazionale i socialisti siano ormai inglobati nel Partito Democratico, mentre qui si prefiggono di convivere con Pdl e Udc.