Arriva il test più temuto dagli studenti, con misure anti-copiatura. Nel pomeriggio le correzioni Valdera – Sono centinaia gli studenti delle scuole della Valdera impegnati questa mattina con la Prova Invalsi, a detta degli scolari la prova scritta più complessa fra quelle dell’esame di Terza Media. Per il test, uguale per tutti gli studenti a livello nazionale, quest’anno arrivano anche le misure anti-copiatura: ogni fascicolo distribuito nelle classi sarà diverso sia per ordine di domande che per ordine di risposte multiple. Si comincia con il test di matematica: quesiti a risposta chiusa e a risposta aperta su geometria, algebra/aritmetica, funzioni, statistica e probabilità, il tutto in 75 minuti. Stesso tempo concesso per la prova di italiano: due brani da leggere con relative domande di comprensione del testo e quesiti di analisi grammaticale. Banditi dizionario e calcolatrice. Nel pomeriggio, appena gli insegnati riceveranno online le griglie sul sito dell’Invalsi, cominceranno le correzioni. Domande, test, esami che tengono sotto pressione i ragazzi e che alcune volte li portano a dire qualche parola di troppo. È il caso probabilmente del quindicenne di Buti che sabato 15 giugno, proprio durante una delle prove degli esami di Terza Media, alla richiesta di un’insegnante di cambiare banco ha reagito in maniera impulsiva con un “Ti aspetto fuori”. Parole forse dette con tono minaccioso, ma pur sempre da parte di un adolescente, che di sicuro hanno impaurito la professoressa la quale ha richiesto l’intervento dei carabinieri.