Dopo il parere di incostituzionalità dell’esclusione delle tute blu della Cgil dalla rsu in Fiat, la Fiom di Pontedera rivendica elezioni su base proporzionale per Piaggio Pontedera – Dopo la sentenza della Corte Costituzionale, che ha definito illegittima la possibilità di formare le rsu Fiat con i soli sindacati firmatari del contratto nazionale escludendo nei fatti Fiom, l’organizzazione dei metalmeccanici della Cgil si fa forte di questa dichiarazione anche per il caso Piaggio a Pontedera chiedendo che le imminenti elezioni della rappresentanza sindacale avvengano su base totalmente proporzionale senza escludere, come previsto dalla commissione elettorale la Fiom dalla ripartizione di un terzo dei seggi per tutelare le rappresentanze minoritarie. I lavoratori Piaggio voteranno tra tre giorni e se sarà recepita l’istanza presentata dalla segreteria provinciale della Fiom le tutte blu della Cgil potrebbero raccogliere oltre il 50 % dei seggi. “Rimaniamo del parere che la cosa più ovvia sia l'applicazione dell'accordo Cgil, Cisl, Uil e Confindustria del 31 maggio” ha detto in una nota il segretario provinciale della Fiom Marcello Franchi. Anche nel caso in cui non si scelga di seguire tale accordo però, per Fiom è tassativo non limitare la rappresentanza sindacale: “Nel caso si decida di non applicare l’accordo del 31 maggio – scrivono dal sindacato – la Fiom non può essere estromessa dall'attribuzione integrale o parziale della composizione della rsu in relazione ai voti ottenuti”. Se questo non verrà rispettato il sindacato annuncia che procederà per vie legali: “Qualora questo si verificasse, come Fiom ci riterremmo legittimati a tutelare gli interessi della nostra sigla in ogni sede adeguata”.