Cronaca

Fuga al mare per il caldo record, ma l’acqua “bolle”

Traffico e rallentamenti in FiPiLi verso il litorale. Picchi di oltre 35 gradi, ma Caronte ha portato l’afa anche al mare Valdera – Come avevano previsto i meteorologi, l’ultimo weekend di luglio ha coinciso con la prima vera ondata di caldo estivo, con temperature che sono andate oltre i 35 gradi. Molte le persone che in questo finesettimana dall’entroterra toscano si sono mosse verso il mare in cerca di refrigerio. La FiPiLi, la strada di grande comunicazione che da Firenze, passando dalle zone del Valdarno e della Valdera porta ai litorali pisano e livornese infatti è stata presa d’assalto. Molti i rallentamenti che si sono verificati a diversi orari del giorno, in particolare alle uscite in direzione di Tirrenia-Marina di Pisa e Livorno dove nella tarda mattinata si era formata una coda di più di un chilometro. Traffico intenso anche in queste ore di rientro, in particolare all’altezza della Diramazione per Pisa in direzione Firenze agli svincoli di Gello e Pontedera. Non sembra però che chi si è diretto al mare abbia trovato davvero refrigerio. Le temperature superficiali dell’acqua infatti nel mar Tirreno hanno sfiorato i 30 gradi, quando di media a luglio dovrebbero mantenersi intorno ai 25. Ma le brutte notizie non finiscono qui e l’afa non finisce oggi. Dal Cnr fanno sapere che nell’entroterra toscano il picco di caldo arriverà domani, lunedì 29 luglio con punte di 38 gradi, per poi cominciare a diminuire a partire da mercoledì.