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Giovani parlamentari per il summit al Museo Piaggio

A Pontedera uno degli incontri conclusivi del Parlamento degli studenti della Toscana Pontedera – Scuola, disoccupazione, diritti. Questi sono solo alcuni dei temi affrontati questa mattina dal Parlamento degli studenti riunito al Museo Piaggio. Dopo gli incontri a Lucca e a Pistoia, L’organo studentesco ha incontrato le classi degli istituti Fermi, XXV Aprile, Pacinotti e Montale di Pontedera. Al Museo quella che si presenta ai visitatori è una sala gremita di giovani, gli spettatori ma anche i relatori della giornata. “Il parlamento degli studenti nasce come organo di simulazione del consiglio regionale – dice Maurizio Pardini, referente organizzativo e responsabile della provincia di Pisa – in questi anni il progetto è cresciuto molto e abbiamo avuto modo di aprirci all’esterno, portando in giro per la Toscana e per la provincia di Pisa il nostro impegno e i nostri progetti”. I parlamentari studenti in carica sono 60 e si suddividono in cinque commissioni di lavoro. La prima denominata Opportunità tratta le tematiche legate alla parità dei sessi e alle disabilità, la seconda Scuola e Lavoro, si occupa di formazione e occupazione, la terza Europa è impegnata sulle tematiche della cittadinanza e dell’appartenenza all’Ue, la quarta Ambiente è legata ai problemi dell’inquinamento e degli sprechi e l’ultima, ma non meno importante, si chiama Immigrazione e si occupa di lotta alle discriminazioni. Molte le iniziative portate avanti in questi anni, dall’esperienza Lavoro e non solo nelle terre confiscate alla mafia, ai gemellaggi con gli altri parlamenti studenteschi italiani. Alla giornata di lavoro pontederese, oltre che gli studenti e i giovani parlamentari, hanno partecipato il presidente della Fondazione Piaggio Riccardo Costagliola, l’assessore alla cultura del Comune di Pontedera Liviana Canovai, il responsabile del centro per l’impiego di Pontedera Renato Maria Crupi e Riccardo Guidi, sociologo dell’Università di Pisa.