Politica

I numeri del trasporto pubblico estivo a Pontedera

Pochi gli utenti che hanno beneficiato del servizio tra luglio e agosto. Millozzi: “E’ una prova dell’eccessiva offerta di autobus rispetto alla domanda di passeggeri” Pontedera – La media dei passeggeri che tra luglio e agosto hanno utilizzato il servizio autobus di Pontedera è poco superiore all’1 per cento. Parla con dati alla mano il sindaco Simone Millozzi, che finita la sperimentazione sui servizi di trasporto cittadino Ctt, linea 2, tira le file dei risultati ottenuti. Tra luglio e agosto l’amministrazione comunale aveva promosso un piano alternativo di trasporti, per cui fossero garantite 6 corse mattutine dal lunedì al sabato, con un servizio di trasporto “a chiamata” nelle ore pomeridiane. In pratica i cittadini hanno avuto la possibilità di viaggiare normalmente di mattina e di rivolgersi al numero verde dedicato il pomeriggio, per richiedere che un mezzo fosse messo a disposizione per i loro spostamenti in vari zone della città. I numeri raccolti sono significativi. Su 318 corse mattutine, tra luglio e agosto i passeggeri saliti sugli autobus sono stati 229, con una media di 0,72 utenti per ogni corsa. La media dei passeggeri che hanno utilizzato i mezzi pubblici per recarsi al dipartimento prevenzione nella zona industriale è dello 0,1. Il pomeriggio i numeri si abbassano ulteriormente. Gli utenti che in due mesi hanno composto il numero verde per beneficiare del servizio di trasporto a chiamata sono stati soltanto 6. “Con questa sperimentazione abbiamo cercato di rispondere alle numerose richieste che ci sono giunte in questi anni dai cittadini – commenta il sindaco – ma i risultati ottenuti sono ben lontani da quelli attesi. Dal primo luglio abbiamo attivato questo servizio in economia cercando di monitorare la situazione anche in quelle zone della città particolarmente critiche. Ci siamo spiegati la carenza di passeggeri sugli autobus con il calo di presenze nei mesi estivi, per questo dall’11 settembre cercheremo di portare il piano di trasporto pubblico secondo le stesse logiche utilizzate in estate, evitando gli sprechi e adeguando il servizio alle esigenze di studenti e lavoratori”.