Cronaca

Incidenti, calano i sinistri e le vittime

La Regione ha presentato i dati Sirss del 2012. In provincia di Pisa gli incidenti sono stati oltre 1600 TOSCANA – Meno incidenti, meno morti e meno feriti sulle strade toscane nel 2012. I dati del Sirss, sistema integrato regionale per la sicurezza stradale, resi noti dalla Regione raccontano un anno in cui il numero dei sinistri è calato del 9,4 per cento, quello dei feriti è sceso di 8,4 punti percentuale e quello delle vittime della strada è diminuito del 6,6 per cento rispetto al 2011. Solo in provincia di Pisa lo scorso anno gli incidenti sono stati 1682, più di un terzo di quelli avvenuti a Firenze ma pur sempre fra le quattro province più colpite da sinistri stradali. Il trend dal 2001 al 2012 mostra una riduzione costante del numero di incidenti e feriti e un dimezzamento del numero dei morti. La maggior parte degli incidenti si verifica sulle strade urbane, anche se in proporzione risultano più gravi quelli che avvengono in contesto extraurbano. I sinistri avvengono poi soprattutto nei giorni feriali, il sabato la percentuale si attesta al 13,5 per cento, la domenica al 9,7. La fascia oraria in cui si concentrano è quella giornaliera, dalle 8 alle 20, con picchi che corrispondono ai tragitti casa-lavoro e casa-scuola. L’indice di mortalità però aumenta nelle ore notturne, raggiungendo il picco massimo di 6 morti ogni 100 incidenti nella fascia oraria che va dalle 4 alle 5. Continuando l’analisi dei dati, emerge che tra i feriti le femmine rappresentano il 41 per cento mentre i maschi il 59; nei decessi le femmine il 20 e i maschi l’80. Le fasce di età più soggette a incidenti sono quelle tra i 26 ed i 55 anni, nelle quali si concentra la maggior parte dei feriti del 2012. La situazione cambia radicalmente se si considerano invece i decessi. In questo caso risultano più a rischio le persone più mature e in particolare si nota che con l’avanzare dell’età aumenta sensibilmente per le donne il rischio di investimenti stradali fatali, mentre gli uomini sono più soggetti a incidenti quando sono alla guida del veicolo.