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L'avanguardia del Lotti nella chirurgia non invasiva

L'ospedale di Pontedera è uno dei punti di eccellenza in Italia e sarà sede di un corso per i medici PONTEDERA – Il reparto di chirurgia dell'ospedale Lotti è un centro d'avanguardia nel settore della chirurgia laparoscopica, ovvero una tecnica di intervento addominale a invasività fortemente ridotta. In Italia sono quattro i centri accreditati e Pontedera è tra questi. L'ospedale infatti parteciperà e ospiterà il 25 e 26 maggio uno studio internazionale su questo tipo di interventi con “accesso singolo”, ovvero con una sola piccola incisione. La tecnica d'avanguardia prevede l’esecuzione di un taglio di pochi millimetri all’interno della cicatrice ombelicale attraverso cui vengono introdotte la telecamera e tutta la strumentazione chirurgica. Questa tecnica si applica ad alcuni interventi chirurgici quali la colecistectomia, l’appendicectomia e la resezione del colon. La chirurgia laparoscopica rappresenta un’evoluzione della chirurgia mini-invasiva e ha vari vantaggi: migliori risultati estetici, minor dolore post-operatorio e ridotta durata della degenza ospedaliera. Tra i relatori vi saranno Andrea Valeri, chirurgo fiorentino di rilevanza nazionale la professoressa Arianna Menciassi, dell’Istituito di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna che presenterà le esperienze sviluppate nel corso della collaborazione tra l'ospedale e l’Istituto. Il corso è diretto da Giancarlo Basili, in collaborazione con il Graziano Biondi, direttore del reparto di chirurgia di Pontedera.