Cronaca

La Regione approva la legge contro le sale da gioco

Una decisione che nasce per combattere le ludopatie Firenze - La Toscana si schiera contro le sale da gioco e le ludopatie con una nuova legge approvata dal consiglio regionale con l’ unico voto contrario del consigliere Marco Taradash. La normativa, sintesi delle proposte per prevenire la dipendenza da slot machine e videopoker presentate da Pd, Udc, Piu’ Toscana e Fratelli d’Italia, vieta l’apertura di sale giochi vicino a scuole, chiese, centri giovanili, impianti sportivi. Previsti incentivi per i gestori che eliminano gli apparecchi da gioco dai loro locali e aumento dell’Irap dello 0,1% per quelli che le mantengono, obbligati anche ad esporre avvisi sui rischi connessi alle ludopatie e a non pubblicizzare in alcun modo le vincite. Secondi i dati diffusi dal gruppo del Pd, dipendenza da gioco è un’emergenza nazionale: 90 miliardi di euro è il giro d’affari generato da slot machine, videopoker e altri giochi e 800.000 sono le persone dipendenti dal gioco che rischiano di arrivare alla rovina.