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La Scuola Superiore Sant’Anna vola a Bruxelles

Si occuperà di formare i membri Ue impegnati come osservatori per il voto in Pakistan PONTEDERA - L’unione Europea sceglie il Sant’Anna per la formazione degli osservatori che saranno chiamati a supervisionare le delicate fasi di voto in Pakistan. Gli operatori della Scuola Superiore pisana e pontederese, inviati dalla Commissione Europea in collaborazione con l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim) e l’agenzia dell’Onu, si dovranno assicurare che tutti i membri della missione europea sappiano orientarsi in un contesto culturale e politico che si presenta complicato, anche dal punto di vista della sicurezza personale. Il Paese infatti il prossimo 11 maggio sarà chiamato a scegliere il nuovo Parlamento, dopo anni di alternanza di esperienze democratiche e lunghi periodi di dittatura militare, che hanno fortemente compromesso lo sviluppo di un processo di democratizzazione. Così a partire da mercoledì 27 marzo a Bruxelles, prenderà il via il corso di formazione coordinato dalla Scuola Superiore Sant’Anna e dall’International Training Programme for Conflict Management, sotto la supervisione scientifica di Andrea de Guttry. Alle lezioni parteciperanno tutti coloro che prenderanno parte alla missione (circa 120 persone), dai capi operazione, agli “osservatori di lungo periodo” per arrivare a quelli di “breve periodo”. “Questo corso sarà fondamentale– ha commentato il supervisore scientifico Andrea de Guttry – per la riuscita della missione Ue e per la salvaguardia del processo di democratizzazione del Paese”. Le lezioni che formeranno i componenti della missione di “Osservazione elettorale dell’Unione Europea” si articoleranno in tre sedute. Alla fine del percorso di formazione sarà fornito agli allievi un autentico “vademecum dell’osservatore elettorale”, strumento di lavoro in formato tascabile che potranno consultare con rapidità in ogni evenienza.