Politica

La bacheca della discordia provoca Macelloni

Di Sandro rievoca in consiglio comunale la polemica sulla bacheca dell’Udc. Il presidente della Belvedere Spa: “Ha pagato la multa per affissione abusiva?” PECCIOLI – Passano i mesi, cambia la proprietà dell’immobile, ma la bacheca della discordia rimane. L’oggetto in questione è la bacheca in legno installata sul muro di un edificio in via di Mezzo a Legoli che qualche mese fa ha fatto tanto discutere l’Udc di Peccioli e la Belvedere spa. Una vecchia polemica in cui si parlò di furti, sabotaggi e atti intimidatori che è riaffiorata durante l’ultimo consiglio comunale di Peccioli. Alla seduta consiliare di lunedì sera il capogruppo della lista “Peccioli Libera” Vincenzo Di Sandro, in uno dei suoi interventi, ha menzionato proprio la contesa bacheca. Ad ascoltarlo, fra il pubblico, era presente anche il presidente della Belvedere Renzo Macelloni. A distanza di un giorno il presidente dell’azienda che gestisce l’impianto di smaltimento ha deciso di controbattere così al consigliere dell’Udc: “Come è noto – ha detto Macelloni – Belvedere Spa ha acquisito di recente la proprietà dell’immobile di Via di Mezzo. Al momento della stipula del contratto sono stato informato dal proprietario dell’esistenza di un’ordinanza del Comune di Peccioli, nella fattispecie la n. 1 del 8/01/2013, con la quale l’Ente ingiungeva il pagamento di una sanzione pecuniaria pari a 258,00 euro vista la violazione dell’art. 80 della L.R. 01/2005 per affissione abusiva”. Alla luce di ciò, il presidente della Belvedere ha quindi chiesto al consigliere Di Sandro: “Se prima di affermare cose in contesti ufficiali quali l’adunanza di un consiglio comunale, abbia provveduto al pagamento della sanzione. Nel caso così non fosse, come intende coniugare il ruolo di consigliere con questa inadempienza? Inoltre, quando pensa di provvedere alla rimozione della bacheca in questione?”.