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La carica dei 300 per dire basta alle stragi di mafia

Anche gli studenti della Valdera parteciperanno all’iniziativa “Semi di giustizia, fiori di corresponsabilità”, il prossimo 21 marzo a Pisa VALDERA - Più di 300 studenti uniti nella lotta alla mafia. Mercoledì 21 marzo gli istituti comprensivi e le scuole superiori della provincia di Pisa si riuniranno sotto le centrali logge di banchi a Pisa per far sentire la propria voce contro la criminalità organizzata e le vittime di mafia. L’evento “Semi di giustizia, fiori di corresponsabilità”, promosso dalle associazioni Libera e Avviso Pubblico e sostenuto da Provincia e Comune di Pisa, è alla sua prima edizione ed è stata ideata in continuità con la giornata della memoria delle vittime di mafia che si è svolta lo scorso 16 marzo a Firenze. Per la tappa pisana dell’evento hanno lavorato le conferenze dei sindaci di tutta la zona provinciale, tra cui quella della Valdera. La data simbolica del 21 marzo, che coincide con l’inizio della primavera, è stata scelta come simbolo di rinascita per una nuova generazione di cittadini che si oppongono alle atrocità che in questi anni hanno macchiato profondamente il nostro Paese. La manifestazione si aprirà intorno alle 10 con il concentramento degli studenti delle scuole medie e superiori che sfileranno in corteo lungo Corso Italia alla volta di Piazza Vittorio Emanuele, fulcro della cerimonia. Sulle note di “(In)canto civile” di Alfonso di Pietro, una rappresentanza di studenti leggerà uno per uno i nomi delle oltre 900 vittime di mafia, di fronte alle istituzioni e ad una rappresentanza cospicua di sindaci dei territori della Provincia. In continuità con la manifestazione studentesca sarà allestita sotto i loggiati del palazzo provinciale una mostra fotografica sulla legalità, realizzata dagli studenti di alcune scuole superiori tra cui il Liceo Scientifico XXV Aprile di Pontedera.