Cronaca

Latitanti e pericolosi criminali nascosti a due passi dalla Valdera

I carabinieri di Lucca hanno trovato il bunker segreto nella villa di Lombardo, boss affiliato ai Facchineri. Fu rifugio e deposito per droghe e armi Lucca – Con molta probabilità, secondo gli inquirenti, nascondeva i pericolosi latitanti in un bunker a due passi dalla Valdera, nel Comune di Altopascio. Durante le indagini è emerso che nella villa di Giuseppe Lombardo, il boss affiliato al clan dei Facchineri arrestato la settimana scorsa insieme ad altre persone in un imponente blitz dei carabinieri c’era anche un bunker strategico per nascondere i malviventi che da lì potevano muoversi in tutta la Toscana verso la Valdera, e la provincia di Pisa, ma anche verso Pistoia. Da dietro un termosifone del bagno, attraverso un passaggio segreto, si apriva un varco per accedere al bunker del mafioso, scovato dai militari dopo aver passato al setaccio l’intera villa. A pochi chilometri dalla Valdera quindi c’era un covo di circa quattro metri quadrati che spesso ha fatto da nascondiglio a latitanti o deposito per carichi di droga e armi. Un rifugio con tanto di sistema di areazione e corrente elettrica. Il nucleo operativo dei carabinieri all’interno ha trovato anche alcune bottiglie d’acqua, una sedia e una stufa elettrica. Con l’ausilio della Sezione Investigazioni Scientifiche di Firenze il materiale è stato sequestrato e sono stati compiuti i rilevi utili per approfondire gli accertamenti del Ris di Roma e così ricostruire chi o cosa ha ospitato il bunker nei mesi scorsi. Le indagini scientifiche sul materiale rinvenuto consentiranno ora di supportare il quadro accusatorio della Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti del Lombardo.