L'azienda rallenta la produzione dopo la contrazione del mercato: in tre anni -50% Si fa strada la possibilità del contratto di solidarietà per i lavoratori della Piaggio. La causa è la necessità da parte dell’azienda di andare a incidere sui livelli occupazionali, sarebbe il crollo del mercato delle due ruote verificatosi tra il 2010 e il 2012. I primi che potrebbero essere interessati dalla riduzione del monte ore lavorate, che comporta la perdita di circa il 10% del salario, sono gli impiegati e gli operai dello stabilimento tre quattro ruote. Queste sono le notizie che trapelano dopo la riunione voltasi all’Unione industriali, quando la dirigenza del gruppo ha incontrato le rappresentanze sindacali. I numeri con precisione devono esser ancora studiati e quindi per ora non è possibile ipotizzare quanti lavoratori potrebbero essere coinvolti dagli ammortizzatori sociali. La strada dei contratti di solidarietà sarebbe una strategia alternativa alla settimana corta, già sperimentata in passato, per ristrutturare i magazzini sulla base della domanda di mercato. Insomma la produzione deve rallentare per evitare un eccesso di ristagno di prodotto. La notizia è particolarmente preoccupante, se si tiene conto che nel 2012 la Piaggio aveva stabilizzato oltre 500 lavoratori e che per il 2013 sono in programma altri investimenti per circa 50 milioni di euro.