“A rischio fiducia e imparzialità del Sant’Anna, che con Geofor cancella la strategia Rifiuti Zero" Valdera – “Forse non è più possibile fidarsi della ricerca universitaria, ma è meglio costruirsi il sapere e la conoscenza da soli”. A dirlo è Fabio Lucchesi, coordinatore per la Toscana dei movimenti popolari per la legge sui rifiuti zero. L’attacco di Lucchesi è nei confronti della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che oggi (26 giugno) ha organizzato insieme a Geofor un convegno dal titolo “Gestione dei rifiuti solidi urbani. Modelli di gestione e partecipazione”. “L’evento internazionale che la prestigiosa scuola ha appaltato a Geofor – ha detto Lucchesi – ovviamente non tratta affatto di raccolta differenziata e di riduzione dei rifiuti, tutte realtà scomode per la ditta che gestisce l'inceneritore di Ospedaletto”. Un atteggiamento quello del Sant’Anna che il coordinatore toscano definisce censorio, nonostante l’apprezzamento mostrato più volte dall’università nei confronti dei comitati: “Dalla scuola superiore ci hanno risposto che ammirano la nostra esperienza – conclude Lucchesi – e vorrebbero attivare una sinergia con noi, ma alla proposta di organizzare insieme un convegno sulle moderne tecniche di gestione dei rifiuti e quindi sulla strategia rifiuti zero il Sant'Anna ha interrotto i contatti e non ci ha più dato risposta”.