Per il segretario democratico di Peccioli la Valdera non deve strutturarsi come un partito renziano, ma dar vita a nuovi progetti Peccioli – “L’idea, l’intuizione del Partito Democratico è attuale, ma deve essere sviluppata. Questa prospettiva oggi è incarnata al meglio da Matteo Renzi al quale andrà la mia preferenza a livello nazionale”. Così il presidente Belvedere e segretario Pd a Peccioli Renzo Macelloni palesa la sua posizione in vista del congresso dei democratici, ma subito precisa: “Il mio è un sostegno critico, Renzi è la persona che sembra avere il linguaggio più adeguato e la struttura del leader per i tempi nostri, ma bisogna fare attenzione alla società locale, nazionale e internazionale”. Macelloni si riferisce primariamente alla Valdera, dove appena la settimana scorsa si è formato ufficialmente il comitato “Adesso Valdera”, la squadra renziana con tanto di ruoli di direzione e referenza sul territorio: “Mi fa un po’ sgomento – ha dichiarato Macelloni – vedere intere pagine di giornali inchiostrate solo da organigrammi del comitato che, più che un’associazione culturale appare in tutta evidenza, una struttura di partito all’interno del partito stesso”. Se l’obiettivo è il cambiamento, sembra dire Macelloni, non si possono utilizzare vecchi metodi. “Prima – ha detto il segretario democratico pecciolese – dobbiamo interrogarci sullo sviluppo della Valdera, il rinnovamento istituzionale, le funzioni, le unioni e solo in seguito capire chi saranno le persone in grado di realizzarlo. Invertire le cose è molto rischioso”. Per questo stesso ragionamento poi Macelloni annuncia anche il suo sostegno alla candidatura per la segreteria provinciale Pd di Francesco Nocchi che considera persona competente, concreta e di giusta esperienza.