L’associazione degli agricoltori denuncia la trascuratezza delle condizioni degli argini e chiede l’intervento del Consorzio di Bonifica Valdera VALDERA – Le violente esondazioni del fiume Era nei giorni scorsi, così come quelle che oramai annualmente accadono, sono dovute alla scarsa manutenzione del corso d’acqua. Questo è quanto ha denunciato attraverso una nota la Coldiretti di Pisa che, dopo gli ingenti danni subiti con le ultime piogge dalle aziende agricole in molte zone della provincia, ha sollecitato interventi da parte del Consorzio di Bonifica Valdera. L’associazione degli agricoltori ha infatti denunciato: “Sono la presenza di piante infestanti anche di alto fusto e il progressivo innalzamento dell’alveo ad aver determinato le numerose esondazioni che hanno invaso e invadono sempre i terreni agricoli, rendendoli inutilizzabili per lungo tempo”. Coldiretti ha quindi lamentato una certa trascuratezza della manutenzione del corso del fiume che invece, sostiene l’associazione, dovrebbe essere ancora più attenta in una provincia dove tutti Comuni sono a rischio idrogeologico. “È necessario – ha concluso Coldiretti – accelerare i tempi per mettere in sicurezza un territorio diventato ancora più fragile con l’inasprimento dei cambiamenti climatici. Ci auspichiamo quindi che per una manutenzione e gestione puntuale di una parte della rete idraulica un ruolo chiave venga affidato in futuro alle imprese agricole, coniugando così esperienza e conoscenza del territorio”