Il sindaco-presidente dell’Unione raccoglie l’appello di Papa Francesco e invita i cittadini, le associazioni e i politici della Valdera alla mobilitazione Pontedera – “Non si scherza con la pace, questo è il momento di fermare la guerra. Perciò anche Pontedera aderisce all’appello di Papa Francesco a fermare le violenze in Siria”. Come altre realtà locali del territorio, anche il sindaco di Pontedera e presidente dell’Unione Valdera segue le parole del pontefice che durante l’Angelus di domenica aveva invitato tutti, fedeli e non credenti, a una giornata di mobilitazione fissata per sabato 7 settembre. “Anche la nostra città e il nostro territorio aderiscono a questo appello accolto con grande rispetto e attenzione, non solo tra i cristiani. II 7 settembre – ha continuato Millozzi – sarà una giornata di riflessione, di preghiera e di digiuno. Ognuno parteciperà con le proprie idee e con la propria sensibilità, ma spero che ognuno partecipi a un momento di riflessione collettiva “. Ognuno a suo modo, ma tutti intenzionati a capire e aprire un grande dibattito pubblico. “Mi auguro – ha concluso il sindaco – che anche nel nostro territorio i cittadini, le associazioni, le forze politiche, partecipino, riflettano e si mobilitino per far sentire la propria voce contro la guerra che non è mai inevitabile”.