Lavoro

Napolitano a sostegno degli imprenditori pisani

Dopo i suicidi causati dalla crisi il Capo dello Stato risponde al presidente di Confartigianato Pucci Provincia di Pisa – “Sono convinto che l'imperativo sia quello di tornare a crescere e aprire nuove prospettive di occupazione, soprattutto per i giovani”. Il messaggio di ottimismo arriva dal Capo dello Stato Giorgio Napoletano, in risposta alla lettera inviatagli lo scorso 3 maggio dal presidente di Confartigianato, il ponsacchino Romano Pucci, sul tema dei suicidi causati dalla crisi economica. Il Presidente Napolitano si è detto profondamente colpito dalle parole di Pucci, che aveva riferito di drammatici episodi di suicidio di piccoli imprenditori. “ E' un presente duro quello che l'Italia del lavoro sta vivendo – ha continuato Napolitano nella lettera - la crisi tocca indistintamente lavoratori e datori di lavoro, spingendo sovente, purtroppo, a gesti estremi”. In un altro passaggio della lettera si legge: “L'Italia si sta adoperando affinché le regole a salvaguardia di politiche di bilancio rigorose si aprano a una considerazione positiva della spesa degli Stati per misure urgenti ai fini della ripresa economica e per investimenti strutturali. Desidero assicurarle – scrive il Capo dello Stato al presidente Pucci - che, per quanto nei miei poteri, continuerò a vigilare sull'operato del Governo, sollecitando quelle risposte, in termini di misure economiche e di riforme strutturali troppo a lungo attese dal mondo delle imprese e dei lavoratori”.