Politica

Nasce "Democrazia Diretta" il partito che vuole abolire l'articolo 75 della Carta

E' stato presentato dal consigliere regionale, Gabriele Chiurli Toscana - Da oggi nasce un nuovo partito politico il cui nome racchiude in sè buona parte del programma: Democrazia Diretta. Sottotitolo, in greco, elogio della follia. A dare vita a questo nuovo soggetto politico è stato il consigliere regionale aretino Gabriele Chiurli, ex Lega Nord, simpatizzante del Movimento Cinque Stelle e attualmente al Gruppo Misto. Il suo nuovo partito si presenta con un programma ambizioso: riformare la costituzione, in particolare l'articolo 75. ''Democrazia diretta - ha spiegato - si pone fin dallo statuto lo scopo di modificare gli articoli che vanno dal 70 al 75 e il 138 della Costituzione italiana, quelli che rigiardano il potere per introdurre una reale partecipazione degli elettori al processo legislativo'' sul modello dei referendum legislativi in uso in Svizzera. E per garantire ai cittadini la possibilità di contare davvero, Democrazia Diretta, il cui simbolo è stato registrato anche a livello europeo, punta a cancellare la norma che rende validi i referendum solo a superamento del quorum al 50% più 1. Anche perchè, secondo Chiurli, questa imposizione vale per i cittadini ma non per il governo attuale.