Lavoro

Nuove tariffe per le mense scolastiche, i parametri per le esenzioni

Rincaro di 40 centesimi alla materna, ma diminuisce il costo del pasto alle elementari e medie. Aiuti alle famiglie numerose Santa Maria a Monte - Nuove tariffe per le mense scolastiche a Santa Maria a Monte. L'amministrazione Parrella ha confermato il percorso di revisione già intrapreso dalla giunta precedente ovvero uniformare tutti ticket di refezione a 3 euro e 90 centesimi. L'aumento riguarderà solo la scuola dell'infanzia, dove prima il costo di un pasto era di 3 euro e 50 centesimi, mentre diminuisce per la scuola primaria che prima pagava 4 euro e 40 centesimi e per la scuola secondaria di primo grado (le scuole medie), dove un pasto costava 5 euro e 20 centesimi. Una ripartizione quindi più equa, visto che complessivamente il costo dei pasti nel Comune diminuisce. La delibera della giunta Parrella rimescola le carte anche in materia di esenzione su base Isee per quanto riguarda i pasti. Scompare l'esenzione totale e il costo minimo pagato dall'utente si attesta a un euro a pasto, anche per chi presenta un indicatore patrimoniale inferiore ai 3mila euro annui. Tuttavia, per venire incontro alle famiglie in difficoltà, verrà concessa l’esenzione, su valutazione della commissione sociale. Per la fascia Isee tra 3.000 euro e 7.500 euro è stata applicata una tariffa “personalizzata” per ogni utente, calcolata in base al proprio Isee, al fine di far valere il principio di equità. E’ prevista per famiglia una tassa di iscrizione al servizio refezione di 10 euro. I secondi figli inoltre pagheranno il 50% del costo della refezione scolastica, parametro introdotto proprio dalla giunta Parrella per venire incontro alle esigenze delle famiglie numerose. Per fare questo il Comune dovrà versare nel capitolo di spesa refezione scolastica altri 21mila euro. In materia di scuola tra le varie voci che aumenteranno vi è il trasporto scolastico il servizio subirà un aumento mensile del 2% su base della rivalutazione Istat.