Attualità

Peccioli, l’orto solare è un esempio virtuoso

Il Comune di Castellone in provincia di Cremona prende spunto dagli impianti toscani, tra cui quello costruito in Alta Valdera

Una collaborazione fra amministrazioni e cittadini per produrre energia e arricchire il territorio. La formula dell’orto solare costruito a Peccioli nel 2006 fa scuola e diventa un esempio virtuoso per altri comuni italiani, come quello di Castellone a Cremona. In questo comune, grazie alla collaborazione tra 64 cittadini e l’amministrazione che ha concesso tre strutture, sono stati installati altrettanti impianti fotovoltaici da 75,2 - 29,36 e 5 kilowatt in grado di produrre oltre 100mila chilowattora all’anno di energia elettrica. L’impianto partecipativo ha preso spunto in particolare da due strutture toscane: quella di Peccioli costruito nel 2006 attraverso la formula dell’azionariato popolare e che ha portato alla realizzazione del cosiddetto “Ettaro di cielo”, di 25 orti produttivi e gruppi di acquisto solidale dei cittadini; e quello realizzato nel comune di Buggiano in provincia di Pistoia, un impianto da 20 chilowatt costruito sulla copertura della palestra comunale.