Per il rinnovo dei delegati, i lavoratori andranno alle urne 8, 9 e 10 luglio. È già scontro fra Fiom e le altre sigle sindacali Pontedera – E’ fissata all’8, 9 e 10 luglio la chiamata alle urne dei lavoratori Piaggio per il rinnovo della Rsu, ma è già scontro. Lo strappo è avvenuto nel momento in cui la commissione elettorale a maggioranza ha deciso di applicare l’accordo interconfederale del 1993 che riguarda la ripartizione dei 33 rappresentanti della Rsu. Secondo l'accordo infatti un terzo dei seggi deve essere ripartito in modo proporzionale per garantire l'accesso anche alle rappresentanze sindacali più piccole nel parlamento sindacale. Il problema nasce nel momento in cui Fiom, non avendo firmato il contratto nazionale di categoria, viene esclusa dalla ripartizione di questo terzo dei seggi, cioè dalla ripartizione degli undici delegati non eletti ma nominati dalle sigle sindacali e ripartiti in base ai voti di lista. Nei prossimi giorni si prospetterà quindi una battaglia fra il sindacato dei metalmeccanici della Cgil e le altre sigle che, contro la prassi che era stata adottata nello scorso rinnovo delle cariche, hanno richiamato la commissione elettorale all’applicazione della norma recentemente adottata da Confindustria e dalle segreterie nazionali, puntando ad escluderela Fiomdalla ripartizione di quel terzo di seggi.