L'azienda durante l'ultimo incontro con le rsu avrebbe proposto una soluzione. Ora la parola passa ai lavoratori PONTEDERA - Si apre uno spiraglio per la soluzione della vertenza Piaggio. Durante l'ultimo incontro da poco conclusosi, tra le rsu aziendali e la dirigenza Piaggio quest'ultima avrebbe avanzato un'ipotesi di accordo per chiudere la vicenda. La proposta, che ora dovrà essere discussa nella varie sedi sindacali prima di essere accettata o respinta, prevede che l'azienda attraverso una serie di accorgimenti tecnici e fiscali non pretenda la restituzione delle quote di premio già versato, ma allo stesso tempo non pagherà quanto mancherebbe al conguaglio del premio di produzione circa 800 euro. In altre parole ciò che gli operai hanno percepito fino a oggi, circa 1200 euro del premio di produzione non verrà recuperato dall'azienda, ma allo stesso tempo la Piaggio non elargirà ciò che, mancava a finire di pagare tutto il premio di produzione. La proposta che è stata definita una soluzione tecnica, salverebbe parte del premio di produzione, fermo restando che la Piaggio avrebbe dovuto pagare altri 800 euro. Al momento le organizzazioni sindacali non si sono ancora pronunciate, infatti l'accordo dovrà essere vagliato nelle varie sedi, ma potrebbe essere accettato. Ora la parola passa in primo luogo ai lavoratori. Un primo segnale di distensione su cui potrebbe aver pesato l'azione sindacale dei lavoratori e su cui potrebbe aver giocato un ruolo determinante l'appoggio della politica, del Pd pontederese e dell'amministrazione comunale e il recente intervento del presidente della Regione, Rossi.